Bitonto, rapina a mano armata commessa da due giovanissimi
Una rapina commessa in un supermercato di Bitonto lo scorso 29 marzo ha armato la mano di due giovanissimi del luogo: un ventiquattrenne, con precedenti di polizia e un quattordicenne, denunciato in stato di libertà (accertamenti ancora nella fase delle indagini preliminari in attesa della conferma del giudice nel contraddittorio con la difesa).
Nello specifico, due persone a volto coperto, impugnando una pistola ed un coltello, avrebbero fatto irruzione all’interno di un supermercato intimando ad una dipendente di consegnar loro l’incasso (730 €), per poi fuggire tra le vie cittadine.
Subito sono state avviate le indagini dal commissariato di pubblica sicurezza di Bitonto che hanno consentito di raccogliere decisivi elementi indiziari riguardanti i due soggetti. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza del supermercato e di quelle presenti nella zona è stato possibile visualizzare l’abbigliamento dei rapinatori e lo scooter, privo di targa, utilizzato per la fuga.
Inoltre sempre dalle immagini, i poliziotti sono riusciti a ricostruire le fasi preparatorie della rapina, dall’arrivo dei presunti rapinatori a volto scoperto, a quello in cui avevano entrambi il volto coperto da uno scaldacollo e un passamontagna.
Nel giro di poco, gli investigatori avrebbero individuato i presunti rapinatori e recuperato lo scooter. Il fermato è stato condotto in carcere e messo a disposizione dell’A.G. con l’accusa di rapina a mano armata in concorso. Il minore invece è stato riaffidato ai familiari. Il Gip del Tribunale di Bari ha convalidato il fermo per il ventiquattrenne nel contraddittorio con la difesa.