Terlizzi, auto in fiamme per il consigliere Ruggiero: solidarietà bipartisan e fermezza contro le intimidazioni

Auto in fiamme a Terlizzi per il consigliere Ruggiero

Auto in fiamme per il consigliere Ruggiero di Terlizzi L’europarlamentare Michele Picaro (FdI) esprime piena solidarietà. Sostegno anche dall’assessore Di Gioia (Cellamare), vittima di un simile atto nel 2020 Un gravissimo atto intimidatorio ha colpito … continua a leggere

Precisazioni sull’aggressione di un genitore avvenuta al Liceo Sylos-Fiore di Terlizzi

Aggressione al Liceo Sylos-Fiore di Terlizzi

Aggressione al Liceo Sylos-Fiore di Terlizzi Un errore di comunicazione per i giornalisti e una precisazione necessaria per l’avvocato difensore della donna che ha aggredito un docente, reo di averle comunicato la bocciatura della figlia, … continua a leggere

Terlizzi: Carabinieri e Amministrazione Comunale inaugurano il Monumento ai militari caduti

Monumento ai militari caduti a Telizzi

Monumento ai militari caduti a Terlizzi L’omaggio ai caduti dell’Arma dei Carabinieri si concretizzerà il 23 novembre 2024, quando, alle 10:00, avverrà l’inaugurazione del monumento a loro dedicato a Terlizzi, in via La Spezia. L’evento, … continua a leggere

Terlizzi, Bitonto e Grumo Appula: Iavoro sommerso. I Carabinieri intensificano i controlli

Lavoro sommerso

Lavoro sommerso Operazione contro il lavoro in nero: denunciati tre imprenditori e sospese due aziende L‘ intensa attività di raccolta olive, nel nord barese, ha subito una impennata in quest’ultimo periodo, richiedendo l’implementazione di controlli … continua a leggere

Operazione GdF Molfetta: sequestrati 8mila botti detenuti illegalmente a Terlizzi. Arrestato il responsabile

Operazione GdF Molfetta: sequestrati 8mila botti detenuti illegalmente a Terlizzi. Arrestato il responsabile

Operazione GdF Molfetta: sequestrati 8mila botti Il materiale, scoperto all’interno dell’androne di un condominio nel centro cittadino, presentava gravi rischi per l’incolumità pubblica, considerando anche la presenza di altri materiali combustibili nelle vicinanze. L’operazione ha … continua a leggere

Terlizzi, sequestrati beni per 20 mln di euro al boss Dello Russo

Terlizzi, sequestrati beni per 20 mln di euro al boss Dello Russo

Un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione – presieduta dalla dottoressa Giulia Romanazzi – del tribunale di Bari , su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia barese, a carico di Roberto Dello Russo, pregiudicato e indagato per aver promosso e diretto un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti a Terlizzi e nelle zone limitrofe.  

Dello Russo, già in carcere, condannato, in primo grado, a 20 anni di reclusione, in seguito all’operazione “Anno Zero” eseguita sempre dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari all’inizio dell’anno 2020, secondo l’accusa, sarebbe il boss dell’omonimo clan che gestiva in maniera monopolistica la piazza di spaccio di Terlizzi.

A eseguire il decreto di sequestro, il cui valore si aggira intorno ai 20 milioni di euro (5 terreni tra uliveti, mandorleti, vigneti, seminativi per un’estensione di oltre 2 ettari ubicati a Terlizzi; 4 fabbricati: un appartamento, la sontuosa villa dove abitava e due estesi capannoni industriali; 2 società di capitali: “Nuova Adriatica Car s.r.l.” e “M.Auto s.r.l.” ed i relativi compendi aziendali, il cui oggetto sociale è il riciclaggio industriale di metalli e concessionarie di autovetture e mezzi pesanti, il cui volume d’affari, nel 2021, era di 7 milioni di euro; danaro depositato presso 5 istituti di credito; 36 tra automobili, autoarticolati e mezzi industriali), i carabinieri del comando provinciale di Bari.

L’odierno provvedimento è stato formulato sulla base degli accertamenti patrimoniali effettuati dalla Sezione specializzata del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Bari (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa) che hanno ricostruito sia la carriera criminale dell’uomo, sia gli introiti dell’intero nucleo familiare, fornendo un corposo quadro indiziario in ordine all’illecita provenienza della sua ricchezza, accumulata negli ultimi 20 anni e che costituirebbe il compendio del traffico di droga.

L’importante risultato – frutto della collaborazione tra la magistratura e le componenti investigative – rappresenta un’ulteriore conferma che la criminalità organizzata va contrastata non solo attraverso un’assidua opera di prevenzione e di repressione, ma anche attraverso attente e scrupolose indagini di natura finanziaria e patrimoniale, preziosi strumenti attraverso i quali vanno combattute le nuove, e più subdole, forme di manifestazione delle mafie.

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Terlizzi, duro colpo dei carabinieri a clan mafioso, sequestrati beni per 500mila euro

Terlizzi, duro colpo dei carabinieri a clan mafioso, sequestrati beni per 500mila euro

Stamattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito un sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal Tribunale barese della Sezione Misure di Prevenzione (Presidente dott.ssa Giulia Romanazzi), su richiesta della locale Direzione Distrettuale … continua a leggere