Auto in fiamme per il consigliere Ruggiero di Terlizzi
L’europarlamentare Michele Picaro (FdI) esprime piena solidarietà. Sostegno anche dall’assessore Di Gioia (Cellamare), vittima di un simile atto nel 2020
Un gravissimo atto intimidatorio ha colpito il consigliere comunale di Terlizzi, Pietro Ruggiero, la cui auto è stata data alle fiamme in un incendio doloso. A esprimere con forza la propria solidarietà e vicinanza è stato l‘europarlamentare e Presidente provinciale di Fratelli d’Italia Bari, Michele Picaro.
L’Europarlamentare ha definito l’episodio come l’ennesimo “vile attacco” perpetrato ai danni di un amministratore locale che quotidianamente si dedica, “con serietà e determinazione”, al servizio delle istituzioni e della comunità terlizzese.

Picaro ha inoltre sottolineato come la “fermezza e il coraggio” con cui Pietro Ruggiero sta affrontando queste pesanti intimidazioni, meritino “il rispetto e il sostegno unanime di tutti coloro che credono fermamente nella legalità e nei principi democratici”. Parole che rimarcano l’importanza di una reazione coesa e solidale da parte della società civile e delle istituzioni.
Con un tono di ferma condanna, il Presidente ha ribadito il suo “costante impegno personale e quello di Fratelli d’Italia Provincia di Bari a tutela della legalità, della partecipazione civica e della libertà di espressione”. Per l’europarlamentare, “tali gesti non possono trovare alcuno spazio nella vita democratica delle nostre comunità”. Un monito chiaro a chi tenta di minare la libera espressione e la partecipazione democratica.
Picaro ha poi assicurato che il partito continuerà a “lavorare con determinazione affinché questi episodi non indeboliscano il nostro impegno politico e civile”, esprimendo la certezza che “solo uniti riusciremo a sconfiggere ogni forma di intimidazione”. Un appello all’unità d’intenti per contrastare la violenza e affermare i valori democratici.
Tra i numerosi messaggi di solidarietà giunti al consigliere Ruggiero, spicca quello di Nicola Di Gioia, assessore presso il comune di Cellamare, il quale ha condiviso una dolorosa esperienza personale. “‘Tutta la mia solidarietà al consigliere Ruggiero’,” ha dichiarato Di Gioia, ricordando: “‘nel gennaio 2020 sono stato oggetto di un atto intimidatorio simile, sotto casa hanno dato fuoco all’auto di mia moglie’.” Questa testimonianza diretta evidenzia una preoccupante sequenza di eventi che colpiscono gli amministratori locali.
Con parole cariche di significato, l’assessore Di Gioia ha aggiunto: “‘Non bisogna mai abbassare la testa difronte a questi atti ignobili, noi rappresentanti delle istituzioni non dobbiamo farci intimorire, ma dobbiamo andare avanti con determinazione, perseguendo sempre obbiettivi nell’interesse delle comunità e dei cittadini che rappresentiamo’.” Un incitamento alla resilienza e alla prosecuzione del proprio impegno civico nonostante le avversità.
L’incendio dell’auto di Pietro Ruggiero rappresenta un attacco inaccettabile alla democrazia locale e all’impegno civile. La pronta e ferma condanna da parte dell’europarlamentare Picaro e dell’assessore Di Gioia, unitamente alla resilienza dimostrata dal consigliere Ruggiero, testimoniano la volontà della comunità di non cedere di fronte alla violenza e di difendere con determinazione i principi democratici.
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Auto in fiamme per il consigliere Ruggiero
ph. Michele Picaro