Bari, Decaro scrive al Prefetto per roghi e botti e oggi scoppia un altro incendio in via Caldarola

Bari, Decaro scrive al Prefetto per roghi e botti e oggi scoppia un altro incendio in via Caldarola

Città fuori controllo o una ‘calorosa’ risposta a Decaro?

Questa volta ad essere colpita via Caldarola, zona centrale del popoloso quartiere Japigia. Non si sa né come, né perché e soprattutto non si conoscono gli artefici del cumulo di aghi di pino ammassati nei pressi di un cantiere lì presente. Probabilmente la copiosa raccolta degli aghi era stata lasciata lì provvisoriamente nell’attesa di essere smaltita con più calma. Cert’è che ‘ha preso fuoco’ ed ora sul posto ci sono i Vigili del Fuoco che hanno evitato il peggio e la Polizia Locale che ha dovuto interdire l’accesso alle auto per mettere in sicurezza l’area invasa dalle fiamme e dal fumo.

https://www.facebook.com/WideNewsNotizieDalWeb

Niente di nuovo sotto il fuoco: macerie, diossina, aria irrespirabile e danni infiniti all’ambiente, l’ennesimo rogo a Bari

Ennesimo rogo Bari

Sì, niente di nuovo sotto il fuoco, se non macerie, diossina, aria irrespirabile e danni, tanti danni all’ambiente. A segnalare l’ennesimo rogo della stagione estiva, appena iniziata, una Guardia ANUU migratoristi –  fuori servizio – che ha subito allertato i Vigili del Fuoco. L’incendio ancora attivo si è sviluppato nei pressi di strada Santa Caterina a Bari.

https://www.facebook.com/WideNewsNotizieDalWeb

 

Bari, Denso, nero e nauseabondo, ecco il fumo tossico di un rogo

Fumo vigili del fuoco

Chissà cosa hanno bruciato questa volta, cert’è che il fumo di stamattina, sprigionato da fiamme altissime, sovrastava le campagne di Torre di Mizzo, a Mungivacca.

Non smetteva di avvolgere e penetrare tutto quello che incontrava ad alta e bassa quota. La densità, il colore del fumo e il cattivo odore erano visibili e percepibili anche in lontananza. Secondo l’esperienza dei i volontari ambientalisti di Gens Nova, quel fumo acre, non poteva che essere il prodotto della combustione di rifiuti. ” Quando il fumo prodotto da un rogo è di quella portata, densità e colore, oltre che odore – dicono gli esperti di Gens Nova -, significa che a bruciare non sono “semplici” rifiuti (che in ogni caso devono essere smaltiti sempre in maniera adeguata), ma gli scarti di materiale pericoloso, che andrebbe conferito secondo la normativa vigente. Abbiamo allertato i Vigili del Fuoco – ribadiscono i volontari –  nella speranza che il loro tempestivo intervento possa ridurre il più possibile i danni di questo ennesimo atto vandalico”.