Concorso Sanitaservice Policlinico Bari
Lunedì 8 gennaio, a partire dalle 10:00, gli idonei del concorso presso la Sanitaservice del Policlinico si riuniranno per una manifestazione di protesta sotto la direzione dell’ospedale in Piazza G. Cesare 11. La decisione è stata annunciata da Luigi Cipriani, Segretario della OS GIL/Sanità e del Movimento Riprendiamoci il Futuro, che ha dichiarato, “Siamo ormai esasperati e riteniamo necessario far sentire la nostra voce per ottenere risposte chiare e tempestive”.
La causa della protesta risale alla conclusione delle prove orali e pratiche, avvenuta il 30 agosto 2023, e alla mancata pubblicazione della graduatoria. Cipriani sottolinea che la Sanitaservice ha dichiarato ufficialmente il completamento delle prove lo scorso 3 ottobre attraverso un comunicato sul suo sito web. Tuttavia, sembra esserci un’ombra d’incertezza riguardo la verifica dei requisiti di carattere generale, come l’assenza di condanne penali, e la valutazione dei titoli, come stabilito dagli articoli 2 e 7 del bando.
Protesta degli idonei
“Chiediamo al direttore della Sanitaservice del Policlinico, dott. Carrassi, a che gioco vuole giocare – ha dichiarato Cipriani. I certificati di carichi pendenti e penali sono stati richiesti fin dal mese di aprile 2023. Perché, dunque, non sono stati verificati prima dell’espletamento delle prove selettive? Qual è il senso di richiedere documenti così importanti in anticipo, solo per effettuare gli accertamenti un mese dopo la conclusione delle prove stesse?”
La tensione è diventata insostenibile tra gli idonei, che pretendono chiarezza e rispetto dei tempi concordati. Per cui, hanno deciso di organizzare una manifestazione di protesta per esprimere la loro insoddisfazione e per chiedere trasparenza alle autorità coinvolte.
Il dott. Carrassi, direttore della Sanitaservice Policlinico, ha risposto con una nota ufficiale datata 18 dicembre 2023 ribadendo ancora la necessità di verificare i requisiti di carattere generale e la valutazione dei titoli ma senza risultato perché gli animi degli idonei non sembrano essersi tranquillizzati.
La manifestazione di lunedì rappresenta, dunque, un atto di dissenso unitario, mirato a sensibilizzare l’opinione pubblica e a ottenere, una volta per tutte, risposte concrete. Una vicenda che noi di WideNews continueremo a seguire.