La “Stanza di Ascolto Riservato” presso la Questura di Bari per rispettare la riservatezza delle vittime
Domani mattina, alle ore 10.45, la Questura di Bari aprirà ufficialmente le porte della nuova “stanza di ascolto riservato”, un ambiente dedicato a coloro che hanno subito violenze di genere o si trovano in situazioni di vulnerabilità, inclusi i minori. All’inaugurazione parteciperanno figure istituzionali di rilievo come il Procuratore della Repubblica Roberto Rossi, il Prefetto Francesco Russo e il Questore di Bari Massimo Gambino, sottolineando l’importanza dell’iniziativa.
La nuova stanza è stata progettata con un’attenzione particolare all’accoglienza e al comfort. Arredata con cura per risultare un rifugio sicuro, sarà il luogo in cui personale qualificato potrà ascoltare e gestire le istanze delle vittime. L’obiettivo è intercettare tempestivamente segnali di disagio e fattori di rischio, offrendo supporto professionale e discrezione. “Questa stanza rappresenta un passo avanti fondamentale nella protezione delle persone più vulnerabili”, ha dichiarato una fonte interna alla Questura.
La presenza del Procuratore e del Prefetto all’evento di domani evidenzia l’attenzione delle autorità verso la tutela dei diritti delle persone vulnerabili. Ma quali saranno i prossimi passi delle istituzioni per garantire un’ulteriore sicurezza e supporto? La creazione di un ambiente dedicato è solo l’inizio di un percorso che intende offrire soluzioni concrete e immediate.
La “stanza di ascolto riservato” non è solo un luogo fisico, ma un simbolo dell’impegno verso una società più giusta e protettiva. La speranza è che questo spazio possa diventare un punto di riferimento per chi ha bisogno di aiuto, fornendo una rete di supporto che possa intervenire prima che sia troppo tardi.
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