Cosimo Ciminiello di Modugno, incensurato, ucciso con un colpo di pistola al petto
L’omicidio di Cosimo Ciminiello, 37 anni, originario di Modugno, avvenuto domenica sera ad Anzio, continua a suscitare domande e inquietudini. L’uomo, incensurato, è stato trovato privo di vita con un colpo di pistola al petto in via Lucania, un’area non distante dal Parco Comunale “Giovanni Palatucci”.
Le circostanze dell’omicidio restano avvolte nel mistero. Gli investigatori si interrogano su chi possa aver voluto la morte di un uomo senza apparenti legami col mondo della criminalità organizzata. Le prime ricostruzioni suggeriscono che Ciminiello possa essere stato affiancato da una moto, da cui è partito il colpo fatale. Tuttavia, non è ancora chiaro se l’assassino abbia agito da solo o con complici.
Le indagini proseguono, con gli inquirenti che cercano di chiarire il contesto in cui l’assassinio è maturato. La zona, già nota per episodi di violenza legati al mercato della droga, ha inizialmente indotto a credere che l’omicidio fosse un regolamento di conti. Tuttavia, la fedina penale pulita di Ciminiello smentisce questa ipotesi.
Sul luogo del delitto, la polizia ha rinvenuto un bossolo calibro 22, ma questo è l’unico elemento concreto emerso finora.
La comunità di Modugno è sotto shock, mentre la famiglia di Ciminiello attende risposte. Le autorità invitano chiunque abbia informazioni a farsi avanti, sperando che la collaborazione dei cittadini possa fare luce su questa tragica vicenda.
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