Giovinazzo: Benedizione Edicola Sacra, Gerardo Placido emoziona il pubblico
Tanta gente alla cerimonia per la riproduzione dell’edicola di Maria SS. di Corsignano, con la partecipazione speciale dell’attore
Una serata di fede e arte ha emozionato Giovinazzo Venerdì 30 maggio. È stata benedetta una copia speciale dell’edicola della Madonna, che la famiglia Marzella ha custodito per anni. Ora, grazie a loro, si trova sull’altare preparato nella sede del Comitato Feste Patronali, guidato quest’anno da Pietro Sifo.
La cerimonia si è tenuta sotto il porticato del Municipio con la partecipazione di tantissima gente, unita dalla devozione alla Vergine di Corsignano. Il rito, molto toccante, è stato celebrato da Monsignor Vincenzo Turturro, Nunzio Apostolico in Paraguay. Il noto prelato era con il Presidente Pietro Sifo e tutto lo staff del Comitato per impartire la solenne benedizione creando un momento di grande spiritualità.
Tra gli ospiti speciali, un ruolo importante lo ha avuto l’attore Gerardo Placido. La sua presenza ha reso l’evento unico. Con il suo stile raffinato ed espressivo, Placido ha letto in modo molto toccante la preghiera dedicata alla Madonna, lasciando un segno nel cuore di tutti. È stato un momento di forte emozione, dove l’arte ha esaltato la fede. Per Monsignor Turturro, “C’è un tema di fede, c’è un tema di cultura grazie al maestro Gerardo Placido e c’è la partecipazione attiva di tutti. Per questo – ha ribadito – dobbiamo e vogliamo sentirci parte viva di questa festa”. Placido sarà anche tra i protagonisti di un evento nel programma della festa di quest’anno, mostrando come arte e fede possano ancora una volta unirsi in modo meraviglioso.
Aprendo la cerimonia, il presidente Pietro Sifo ha espresso il suo orgoglio: “È questo il primo incontro con la città per presentare la Festa Patronale edizione del 2025 e inaugurare la sede del Comitato che al suo interno avrà l’antica riproduzione dell’edicola di Maria SS. di Corsignano messa a disposizione dalla famiglia Marzella”. Sifo rivolgendosi poi a Monsignor Turturro, si è detto orgoglioso e onorato di avere al suo fianco una “personalità della Chiesa Cattolica Italiana, giovinazzese di origine”.
Contestualmente, Monsignor Turturro ha spiegato quanto fosse importante il momento di preghiera. “Tutti noi siamo responsabili di questa celebrazione”, ha sottolineato. Pietro Sifo con il suo staff avrà un ruolo di coordinamento, ma tutti i cittadini di Giovinazzo devono sentirsi partecipi e promotori di della festa perché vogliamo, come figli, riunirci per ringraziare la nostra Madre Celeste”.
L’altare è stato preparato dai fratelli Saverio e Michele Amorisco, mentre i fiori sono stati curati da Giuseppe Guastamacchia.
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Per l’immagine si ringrazia l’attore e amico Gerardo Placido e la redazione di GiovinazzoViva
