Tutela, prevenzione e riqualificazione territoriale, cambiamento climatico, divulgazione di informazioni utili a creare consapevolezza e coscienza critica e tanto altro ancora, saranno le tematiche su cui si discuterà – cinque anni dopo l’alluvione che colpì Ginosa, nel 2013, e che causò 4 vittime ed ingenti danni alle infrastrutture – martedì, 9 ottobre, presso il Teatro comunale Alcanicés di Ginosa, in provincia di Taranto. Organizzatori dell’evento, l’Ordine dei geologi (Org) della Puglia, il Comune di Ginosa e la Società italiana di geologia ambientale (Sigea), in collaborazione con l’Ordine degli architetti e l’Ordine degli ingegneri di Taranto e dei geologi della Basilicata, con il patrocinio del Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare (Mattm), dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), dell’Autorità del bacino distrettuale dell’Appennino meridionale (AdB Dam), della Regione Puglia, del Politecnico e dell’Università degli studi di Bari. Verranno ricordati quei drammatici momenti a cui fecero eco le parole di Salvatore Valletta, Presidente dell’Ordine dei geologi della Puglia, sulla necessità di una più stretta collaborazione tra Comuni e geologi, per il superamento delle criticità ambientali e dei rischi connessi al dissesto idrogeologico. «Questo incontro monotematico – ricorda Vito Parisi, Sindaco di Ginosa – ricade in una data simbolica, a cinque anni dall’evento alluvionale del 6-7 ottobre 2013 che colpì gravemente il territorio di Ginosa. L’appuntamento costituirà una importante occasione di confronto e aggiornamento dello stato dei lavori con esperti del settore, enti preposti, amministratori dei Comuni interessati e cittadini. Non a caso, questa Amministrazione ha intrapreso una prioritaria azione politica volta alla mitigazione del rischio presentando, nel mese di maggio 2018, ben 9 progetti sulla mitigazione del rischio geologico, idrogeologico e geomorfologico su tutto il territorio di Ginosa e Marina di Ginosa».
Modererà l’incontro, suddiviso in due sessioni tecnico-scientifico e una tavola rotonda, Vera Corbelli, Segretario Generale dell’AdB Dam.