Sabato pomeriggio, nei pressi di piazza Umberto, dopo una segnalazione al 113, due Volanti, sono intervenute per bloccare due baresi, un incensurato di 33 anni ed un pregiudicato di 42, che sotto minaccia, costringevano un 22enne, ucraino, residente a Bari, a prelevare somme di danaro per sanare un presunto debito con loro. Il giovane, che conosceva i due, affermava invece di non avere conti in sospeso e che il loro era solo un pretesto per estorcergli danaro. I due malviventi ora sono ai domiciliari per estorsione aggravata, in concorso. Durante la perquisizione delle abitazioni, in casa del 33enne, i poliziotti hanno trovato un coltello e per l’uomo è scattata anche l’accusa di porto abusivo di armi e di oggetti atti ad offendere.