È decollato la scorsa notte da Cape Canaveral, destinazione Luna, il razzo Falcon 9 della Space-X. A bordo la sonda israeliana Beresheet, dal nome della prima parola della Genesi (che in ebraico significa in principio), del peso di 585 chili. La sonda, tra le altre cose, contiene un disco- capsula con migliaia di file con informazioni su Israele, canzoni ebraiche, disegni di bambini, memorie di un sopravvissuto alla Shoah e una copia della Torah. Una missione storica, dunque, che, nel caso venga coronata da successo, farà di Israele il quarto paese a raggiungere il suolo lunare dopo l’ex Unione Sovietica, gli Stati Uniti e la Cina. Una delle cose più interessanti è che in questo novero Israele è l’unica nazione a non essere una super potenza. Il progetto ha preso corpo all’interno di un concorso bandito da Google per incoraggiare le imprese del settore spaziale nell’ organizzare missioni a basso costo. Si è poi avvalso di finanziamenti privati, in particolare dei contributi del magnate israeliano Morris Kahn, il quale, alcuni mesi fa, durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ha mostrato tutto il suo orgoglio patriottico affermando che “ricorderemo tutti dove eravamo quando una navicella spaziale israeliana è sbarcata sulla Luna”. E’ solo l’inizio, ovviamente, di un viaggio complesso che prevede che la piccola astronave orbiti attorno alla Terra almeno sei volte prima di compiere l’allunaggio, fra alcune settimane, presumibilmente il prossimo 11 aprile. Una volta giunta a destinazione dovrebbe, oltre che misurare e mappare il campo magnetico della Luna, piantare una bandiera israeliana e fare fotografie da inviare in un paese che le attende col fiato sospeso. Il lancio è stato seguito in Israele oltre che da numerosi ingegneri, dal primo ministro Benjamin Netanyahu, che nel Centro di controllo della società spaziale Israeli Aerospace Industries, partner del progetto, ha sventolato, fiero e orgoglioso, la bandiera dello Stato Ebraico. Un’altra piccola sonda per il mondo ma innegabilmente un grande passo per Israele.