‘Scuola in Fattoria’ a Castellaneta con Cia
L’Evento di Cia Due Mari con l’Assessore Pentassuglia celebra l’agricoltura locale e l’educazione alimentare
“Viviamo in un territorio ricco di aziende di qualità: dobbiamo comprare da chi produce e da chi può garantirci la tracciabilità del prodotto che portiamo sulle nostre tavole. I più piccoli acquisiscono meglio le nozioni e fanno da pungolo alle loro famiglie, per questo faccio un plauso all’organizzazione per questa fantastica iniziativa”.

Con queste parole, l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia ha sottolineato l’importanza del progetto “Scuola in Fattoria” durante la festa finale tenutasi il 5 giugno a Castellaneta. Un percorso didattico, ideato e promosso dall’area “Due Mari” di Cia Agricoltori Italiani di Puglia che, anche quest’anno,, ha coinvolto gli alunni della scuola primaria, permettendo loro di visitare aziende agricole e di trasformazione del territorio.
All”evento hanno partecipato giovani scolari, docenti e genitori, tutti riuniti nel piazzale del plesso scolastico “Giovanni Pascoli“, dove è stata organizzata una mini-rappresentazione sul tema delle api e della produzione del latte.
Il sindaco di Castellaneta Giambattista Di Pippa, accompagnato dai consiglieri comunali Agostino De Bellis e Anna Ruggi, ha aperto la manifestazione salutando i presenti e ricordando l’importanza di seguire uno stile alimentare sano, basato sulla dieta mediterranea. A seguire, la dirigente scolastica dell’istituto, Angelica Molfetta e il vicepresidente vicario di Cia Puglia Giannicola D’Amico hanno espresso il loro entusiasmo per il successo del progetto.

La dirigente ha elogiato, in particolare, la collaborazione con la Cia di Castellaneta, sottolineando come “Scuola in Fattoria” dia lustro a una didattica sempre più inclusiva e partecipativa, permettendo a tutti i bambini di comprendere concetti importanti che potrebbero perdere il loro effettivo valore. D’Amico, dal canto suo, ha descritto il progetto come un atto d’amore verso le giovani generazioni, educandole alla salute e alla valorizzazione del territorio. La missione della Cia, ha concluso D’Amico, è stata quella di promuovere prodotti a km 0 quando ancora non se ne parlava.
Durante l’evento, presentato dalla giornalista Annabella Fuggiano, le classi prime e seconde della scuola primaria “Pascoli-Giovinazzi” hanno esposto i loro lavori correlati come da progetto, alternandosi in canti, balli e poesie sul tema delle api e della filiera del latte. Al termine delle esibizioni, le classi sono state premiate con l’attestato finale di “Scuola in Fattoria”.
La giornata è proseguita con degustazioni di prodotti tipici locali: mozzarelle preparate al momento, focaccia, frutta fresca di stagione, miele biologico e gelato. Cia Due Mari, contestualmente, ha ringraziato le aziende che hanno collaborato: “Dolce Miele” di Agostino Lamanna, azienda agricola “Fratelli Sergio”, “Caseificio Arcano”, Aniello e Gennaro Di Cristo, Rosalba Luccariello, “Dolci D’autore” e Panificio Laerte.
Le conclusioni dell’evento sono state affidate alla docente Carmela Losito e a Vito Rubino, direttore dell’area Due Mari Taranto-Brindisi. Rubino ha ricordato come il progetto venga proposto nelle scuole da circa 20 anni, sottolineando l’importanza di spiegare ai bambini, sia in teoria che nella pratica, che ciò che portiamo quotidianamente in tavola è frutto del lavoro e della passione degli agricoltori.

“Scuola in Fattoria” è un progetto annuale ideato e promosso dall’area Due Mari Taranto-Brindisi di Cia Agricoltori Italiani di Puglia. L’iniziativa mira a far conoscere ai giovani studenti tutte le fasi della filiera alimentare, dal produttore al consumatore, attraverso visite didattiche alle aziende agricole e di trasformazione locali.
I risultati ottenuti e l’alto indice di gradimento tra scuole, famiglie e istituzioni confermano il successo del progetto. L’appuntamento per la prossima edizione è già fissato per l’inizio del prossimo anno scolastico, continuando a promuovere l’educazione alimentare e la conoscenza delle eccellenze agricole del territorio.
‘Scuola in Fattoria’ a Castellaneta con Cia