Egregio Comandante, chi le scrive è una semplice cittadina, insegnante ed educatrice. Sento dal profondo del cuore di rivolgere a Lei e all’Arma un caloroso ringraziamento per l’immediata azione di soccorso compiuta dall’appuntato Giuseppe Clemente che ha scongiurato l’esito negativo di ciò che mi è accaduto.
Gabriella e Giuseppe ricordano Giorgia. “I suoi occhi e il suo cuore: un inno alla Vita!”
«Buongiorno, parlo a nome di mio marito Giuseppe e della mia piccola Giulia, ma soprattutto parlo a nome della mia primogenita Giorgia. Un angelo volato in cielo a soli 14 anni per una improvvisa devastante … continua a leggere