La sicurezza dai banchi di scuola
Un progetto ambizioso per educare le nuove generazioni ai rischi e ai comportamenti corretti, mirando a rendere la sicurezza parte integrante del percorso scolastico.
Un importante passo avanti per la sicurezza nelle scuole è stato compiuto a Roma. È stato firmato, infatti, un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale degli Ingegneri. L’obiettivo è promuovere l’introduzione sistematica di elementi di sicurezza nei programmi di studio delle scuole medie italiane. Un’iniziativa lodevole, che vede l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari in prima linea, pronto a fare la sua parte per un futuro più consapevole e protetto per i nostri ragazzi.
Il progetto, già attivo da alcuni anni e in costante espansione, non si limita a qualche ora di lezione, in quanto mira a inserire la cultura della sicurezza all’interno delle singole discipline scolastiche, attraverso veri e propri percorsi didattici che accompagneranno gli studenti dalla prima alla terza media. La sua impostazione è trasversale, un approccio che permette di integrare i concetti di sicurezza in materie diverse, rendendoli parte integrante del bagaglio culturale e pratico dei giovani. Un vero e proprio investimento per il futuro, dunque, che punta a formare cittadini più attenti e responsabili
L’iniziativa ha mostrato una crescita costante nella partecipazione, segno del suo impatto e della sua rilevanza: dalle quasi 50 scuole aderenti nel 2023 si è passati a circa 60 nel 2024. A sostegno di questo ambizioso progetto, sono state prodotte specifiche pubblicazioni e materiali educativi, strumenti preziosi per docenti e studenti.
Tra i protagonisti della sottoscrizione del protocollo figura l’ingegner professor Gianluca Giagni, coordinatore nazionale del progetto “La sicurezza dai banchi di scuola” e segretario dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari. Le sue parole esprimono la visione e l’importanza di questo traguardo: “Portare la sicurezza negi istituti scolastici significa educare le nuove generazioni fin da subito a una maggiore consapevolezza e conoscenza dei rischi e dei comportamenti corretti. È un investimento culturale e civico che la nostra società deve compiere con determinazione.”
L’ingegner Giagni ha anche sottolineato l’importanza istituzionale di questo accordo: “Il protocollo conferisce finalmente una veste istituzionale al progetto, permettendone l’applicazione ‘dall’alto’ e ponendo le basi per renderlo obbligatorio in alternativa all’alternanza scuola-lavoro o all’educazione civica.” Una prospettiva che, se realizzata, cambierebbe radicalmente il modo in cui la sicurezza viene percepita e insegnata. Non più un’opzione, ma un pilastro dell’educazione.
Il progetto prevede manifestazioni locali in ogni istituto aderente, creando un coinvolgimento diretto delle comunità scolastiche. Culminerà poi in una manifestazione nazionale a Roma nel mese di novembre, un evento di grande visibilità durante il quale saranno premiati i progetti più meritevoli presentati dalle scuole medie partecipanti. Un’occasione per celebrare l’impegno e la creatività degli studenti.
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari ha accolto questa iniziativa con grande entusiasmo, annunciando la volontà di promuovere attivamente il progetto in tutti gli istituti del territorio provinciale. Lo ha dichiarato con chiarezza il presidente, l’ingegner Carlo Contesi: “La cultura della sicurezza deve essere un patrimonio condiviso fin dalla giovane età. Intendiamo sostenere con convinzione questa iniziativa, proponendola attivamente nelle scuole medie della provincia di Bari, in collaborazione con dirigenti scolastici e amministrazioni locali.”
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La sicurezza dai banchi di scuola
