L’ennesimo oltraggio all’ambiente
“Ancora una volta, un fumo denso e acre avvolge il quartiere Japigia di Bari. Poco fa, abbiamo contattato il numero unico per le emergenze, il 112, per segnalare l’ennesimo rogo che sta devastando l’ambiente a ridosso delle nostre case. Un gesto irresponsabile, un attacco diretto alla salute pubblica e alla bellezza di un territorio già martoriato“
La drammatiche parole delle Guardie ANUU Migratoristi area Metropolitana non lasciano indifferenti
Ogni incendio è una ferita aperta, un grido di allarme ignorato. Questi roghi non sono incidenti isolati; sono la palese dimostrazione di una totale e inaccettabile mancanza di osservanza delle normative
Chi ha la responsabilità di queste devastazioni? È lecito chiedersi perché le leggi esistono, se poi vengono sistematicamente ignorate. La normativa regionale, pensata per tutelare, sembra rimanere lettera morta di fronte a questi scempi. Fino a quando dovremo sopportare questa indifferenza, respirando veleno e vedendo il nostro paesaggio deturpato?
Questi gravi episodi sottostimati non solo distruggono la flora e la fauna, ma mettono a rischio la salute di tutti, specialmente dei residenti di Japigia. I fumi tossici sprigionati da questi incendi contengono particelle nocive che si depositano nei nostri polmoni, con conseguenze sulla salute a lungo termine che non possiamo più ignorare.
È tempo di agire con fermezza. Non possiamo più permettere che l’incuria e la mancata applicazione delle leggi compromettano la qualità della nostra vita e il futuro del nostro ambiente.
Come redazione, affiancando le Guardie ANUU, chiediamo alle Autorità competenti di intensificare i controlli, applicando, ove necessario, sanzioni severe per garantire che la normativa regionale sia finalmente rispettata. La tutela del nostro territorio è un dovere, non un’opzione.
L’ennesimo oltraggio all’ambiente
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