Lite in casa con sparatoria a Bari
Un uomo di origine georgiana è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione abusiva di armi, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale in seguito a una segnalazione di lite una in casa con sparatoria
Nella notte del 19 maggio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bari hanno posto fine a una pericolosa situazione, arrestando in flagranza S.L., un cittadino georgiano di 37 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’accusa: detenzione abusiva di armi, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e porto abusivo di arma. Un’escalation di eventi che ha portato all’immediato intervento delle autorità.
Tutto è iniziato intorno alle 03:00, quando una segnalazione giunta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Bari ha fatto scattare l’allarme: una lite in casa in via Orazio Flacco, accompagnata da esplosioni di colpi d’arma da fuoco. I Carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, hanno avviato una serie di perquisizioni approfondite, avvalendosi anche del supporto dei Vigili del Fuoco.
La scena che si è presentata ai militari era eloquente: sulla rampa delle scale, tre ogive deformate, chiaro segno di esplosioni recenti; nel vano ascensore, tre bossoli e altre tre ogive, anch’esse deformate. Ma è all’interno dell’appartamento dell’uomo e della sua compagna che è stata fatta la scoperta più significativa: un caricatore di pistola con otto proiettili calibro 9×21 e una scatola contenente ben 32 proiettili dello stesso calibro. La vera sorpresa, però, attendeva i Carabinieri sul terrazzo dell’immobile antistante: una pistola semiautomatica calibro 9×21, completa di serbatoio vuoto. Un’arma risultata rubata in un’abitazione a La Spezia nell’ottobre 2024, come denunciato da un ottantaquattrenne del luogo. “Un elemento, questo, che ha immediatamente indirizzato le indagini verso il reato di ricettazione,” commentano gli inquirenti.
L’arresto di S.L. non è stato privo di difficoltà. L’uomo, infatti, ha reagito con violenza, opponendosi attivamente all’intervento dei militari con calci e pugni. Fortunatamente, nessuno dei Carabinieri ha riportato lesioni.
Tutto il materiale rinvenuto è stato immediatamente posto sotto sequestro, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Bari, dove resterà a disposizione della magistratura.
Il quadro indiziario raccolto dai Carabinieri è stato condiviso dalla Procura della Repubblica di Bari, che ora dovrà valutare la posizione dell’uomo alla luce degli elementi raccolti.
Si sottolinea che il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari. L’eventuale colpevolezza dell’indagato, in relazione ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
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Lite in casa con sparatoria a Bari
