Investimenti e Lavoro di qualità: FLAI e ALPAA Puglia rispondono al Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida

FLAI e ALPAA Puglia al Ministro dell’Agricoltura

 

La recente visita del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a Brindisi ha scatenato una serie di reazioni da parte del segretario generale della Flai Cgil Puglia, Antonio Ligorio, e del presidente Alpaa Puglia, Antonio Macchia. Le dichiarazioni del ministro, soprattutto in merito all’emergenza Xylella e al Green Deal europeo, non hanno soddisfatto i sindacalisti pugliesi, che chiedono un piano politico più lungimirante per affrontare le sfide del settore agricolo.

Ligorio e Macchia hanno sottolineato con forza l’insufficienza dei fondi attualmente destinati a combattere l’epidemia di Xylella, una piaga che ha devastato gran parte della Puglia, specialmente il Salento. Nonostante il riconoscimento da parte del ministro della carenza di risorse, i sindacalisti ritengono che la visione politica espressa da Lollobrigida sia troppo limitata e non in grado di delineare un’efficace strategia d’azione. “Le dichiarazioni del ministro ci hanno deluso”, affermano i due rappresentanti. “C’è bisogno di un intervento più strutturato che non solo affronti le criticità attuali, ma che possa anche prevenire altre future.”

La situazione è critica per molti olivicoltori pugliesi, che si trovano ad affrontare gravi conseguenze economiche e sociali a causa della Xylella. “La mancanza di investimenti ha reso i lavoratori agricoli l’anello debole di un sistema in crisi”, osserva Ligorio. Con migliaia di operai che hanno perso il lavoro e molte piccole aziende agricole che hanno chiuso i battenti, la chiamata all’azione è urgente. “Il governo deve mettere al centro l’agricoltura, garantendo contratti giusti e condizioni dignitose per i lavoratori”, aggiunge.

Sul fronte del Green Deal europeo, Ligorio e Macchia si oppongono alla visione critica del ministro. Attribuire la crisi agricola alle politiche ambientali europee è, secondo i sindacalisti, un’analisi limitata. “La transizione verde è necessaria per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050”, spiegano. “Le cause della crisi agricola vanno ricercate altrove, come nella dipendenza dai combustibili fossili e nella concorrenza sleale.”

FLAI e ALPAA Puglia auspicano un modello di sviluppo che non solo promuova un lavoro di qualità, ma che rafforzi anche il ruolo dei piccoli produttori. È fondamentale avviare processi che creino valore economico, sociale e ambientale, garantendo una transizione giusta che tuteli i diritti dei lavoratori.

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In copertina Antonio Ligorio

 

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Elvira Zammarano

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