‘Volevamo prendere il Cielo’ di Federica Bosco: Un viaggio tra emozioni e scelte di vita

Leggi con Anna ‘Volevamo prendere il Cielo’ di Federica Bosco

 Federica Bosco continua a brillare come un faro di talento e introspezione. Le sue opere, acclamate da diversi critici, ci invitano a guardare dentro le nostre vite, esplorando le dinamiche dell’amore e dell’amicizia. Nel suo ultimo romanzo, l’autrice ci racconta una storia che attraversa il tempo e lo spazio, portando i lettori in un viaggio emozionante e coinvolgente.

Federica Bosco

Siamo nel 1995 quando Linda incontra per la prima volta Corinna. È l’anno della maturità, un periodo carico di sogni e aspettative. Linda è una ragazza ordinaria, proveniente da una famiglia modesta, mentre Corinna è avvolta da un’aura di ricchezza sfolgorante e quasi imbarazzante. Il contrasto tra le due è evidente: Linda si accontenta di due paia di scarpe all’anno e si muove con l’autobus, mentre Corinna possiede un armadio pieno di abiti firmati e arriva a scuola con l’autista. Tuttavia, nonostante le differenze sociali, Corinna si rivela semplice e generosa, e tra le due nasce una forte amicizia.

Leonardo, il fratello maggiore di Corinna, entra presto nella vita di Linda, diventando il protagonista indiscusso dei suoi sogni d’amore. Linda, ingenua e sognatrice, si innamora perdutamente di lui, nonostante Leonardo sia impegnato in un futuro di affari internazionali pianificato dalla sua famiglia. La loro storia d’amore sembra crescere, ma la vita, con i suoi inevitabili ostacoli, si frappone tra loro, portando a decisioni difficili e dolorose.

Gli anni passano e le loro strade si separano, ma un legame invisibile continua a unirli, un filo che si trasforma in una corda di salvataggio nei momenti di difficoltà. Sullo sfondo di una Verona malinconica e una Parigi ricca di possibilità, la narrazione si sviluppa con colpi di scena inaspettati, tra gioie e dolori, amore e amicizia. È un viaggio nel cuore umano, un caleidoscopio di emozioni che solo Federica Bosco riesce a raccontare con tanta maestria.

Federica Bosco, con la sua capacità unica di scandagliare l’animo umano, ci regala un romanzo che è un inno all’amore autentico e puro, quello che riscalda il cuore e supera ogni barriera. La sua scrittura, intensa e coinvolgente, ci invita a riflettere sulle scelte che compiamo e sulle relazioni che plasmano le nostre esistenze.

Ammetto di amare particolarmente questa autrice italiana. Talvolta mi sono ritrovata a riascoltare i suoi romanzi su piattaforma audible e la lettura della stessa Bosco e’ formidabile. Autrice che come poche sa scandagliare l’animo umano ma con leggerezza, talvolta ironia. Uno stile che coinvolge e non annoia mai. In questo romanzo in particolare che, nizialmente, può apparire uno young adult ma non lo e’, descrive con delicatezza estrema un amore difficile, ostacolato, costretto a grandi distanze. Un amore cosi forte pero’ che conduce i due protagonisti a ritrovarsi, sebbene adulti, e a non lasciarsi più.
Meravigliosa lettura

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Anna Caprioli

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