Riforma Bonus Casa: Legge Bilancio di 2025, novità e cambiamenti

Il Bonus Casa e la Legge di Bilancio 2025

Proroghe e nuove aliquote per i Bonus Edilizi nella Legge di Bilancio 2025

 

La Legge di Bilancio 2025, recentemente annunciata dal governo Meloni, presenta significativi cambiamenti nella gestione delle agevolazioni fiscali per il settore edilizio. Il Superbonus 110%, ritenuto dalla premier come un ostacolo per l’economia italiana, è stato drasticamente ridimensionato. L’obiettivo è quello di riorganizzare il sistema delle detrazioni con aliquote decrescenti nel tempo, diversificate tra prime case e altri immobili. Scopriamo le principali modifiche e i loro impatti.

Bonus ristrutturazioni: cosa cambia

Il bonus ristrutturazioni mantiene una detrazione del 50% per le spese sostenute nel 2025, ma esclusivamente per la prima casa. Per le altre proprietà, l’agevolazione si riduce al 36% nello stesso anno. Nel 2026 e 2027, le aliquote caleranno rispettivamente al 36% e al 30% per la prima casa e gli altri immobili. Questa misura mira a incentivare la ristrutturazione delle prime abitazioni, offrendo un beneficio fiscale più consistente.

Ecobonus: Riduzione delle detrazioni

La manovra rivede l’Ecobonus, precedentemente compreso tra il 50% e l’85%. Dal 2025, la detrazione sarà del 50% per la prima casa e del 36% per gli altri immobili. Le aliquote continueranno a diminuire nel 2026 e 2027, raggiungendo il 36% per la prima casa e il 30% per le altre proprietà. Questa riduzione si applica a tutte le tipologie di interventi, compresi quelli condominiali, che precedentemente offrivano uno sconto maggiore.

Sismabonus: Nuove prospettive

Il Sismabonus, attualmente all’85% per interventi antisismici su abitazioni e immobili produttivi, subirà un netto ridimensionamento. Dal 2025, la detrazione sarà del 50% per la prima casa e del 36% per le altre proprietà, con un ulteriore decremento nei due anni successivi, in linea con le altre agevolazioni.

Superbonus 110%: Un futuro limitato

La detrazione del Superbonus 110% verrà ridotta al 65% a partire dal 2025. Tuttavia, l’agevolazione sarà limitata a interventi già approvati entro il 15 ottobre 2024. Resterà comunque disponibile per immobili in zone colpite da eventi calamitosi. La manovra consente inoltre di spalmare in dieci anni le spese del 2023, finora escluse da questa opzione.

Bonus mobili e elettrodomestici

Il bonus per mobili ed elettrodomestici è confermato per il 2025, con una detrazione del 50% fino a un massimo di 5.000 euro di spesa. Questa misura intende stimolare l’acquisto di beni durevoli in un periodo di transizione.

Mutui per Under 36: si prolunga l’aiuto

Le agevolazioni sui mutui per l’acquisto della prima casa, destinate agli under 36, sono estese fino al 2027. La misura prevede una garanzia statale fino all’80% per ISEE non superiori a 40mila euro, esentando dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale, oltre a eliminare l’imposta di bollo e i tributi speciali.

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Questi cambiamenti rappresentano un’importante riforma delle agevolazioni fiscali, destinata a influenzare il mercato immobiliare nei prossimi anni.

Il Bonus Casa e la Legge di Bilancio 2025

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Aurelio De Sanctis

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