Protocollo tra Ministero Istruzione e GDF
Firmato un accordo tra il Ministero dell’Istruzione e la Guardia di Finanza per promuovere la cultura della legalità tra gli studenti.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito e la Guardia di Finanza hanno rafforzato la loro collaborazione attraverso un nuovo protocollo d’intesa, firmato oggi a Roma. L’accordo, siglato dal Ministro dell’Istruzione, Prof. Giuseppe Valditara, e dal Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Andrea De Gennaro, mira a promuovere l’educazione alla legalità economica nelle scuole primarie e secondarie.
Educazione alla legalità economica: obiettivi e contenuti
L’accordo nasce con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui temi della legalità e della responsabilità civica, attraverso incontri formativi condotti dalla Guardia di Finanza. Le attività didattiche saranno rivolte agli alunni delle scuole primarie e agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, con un focus particolare sull’educazione economico-finanziaria e sulla conoscenza dei diritti e doveri sanciti dalla Costituzione.
Il contributo della Guardia di Finanza si concretizzerà in lezioni presso gli istituti scolastici, durante le quali i militari illustreranno il loro ruolo nella società e spiegheranno le principali attività svolte dal Corpo. “È fondamentale che i giovani comprendano l’importanza della legalità economica e i pericoli derivanti dalle attività illecite,” ha dichiarato il Ministro Valditara.
Temi affrontati: contrasto agli illeciti economici e tutela dello Stato
Le lezioni promosse dalla Guardia di Finanza si concentreranno su diversi temi importanti. In particolare, verranno trattati argomenti relativi al contrasto agli illeciti fiscali, alla lotta contro la criminalità economico-finanziaria e alla contraffazione. Inoltre, saranno affrontate le violazioni dei diritti d’autore e il controllo della spesa pubblica, per evidenziare l’importanza della tutela del bilancio dello Stato.
Un partenariato consolidato da esperienze positive
Il nuovo protocollo si basa su esperienze pregresse molto positive, frutto di una collaborazione avviata già da diversi anni tra il Ministero dell’Istruzione e la Guardia di Finanza. Il successo dei progetti precedenti ha spinto le due istituzioni a rinnovare l’impegno, ampliando le iniziative formative e coinvolgendo un numero sempre maggiore di scuole su tutto il territorio nazionale.
Tra le regioni coinvolte nel progetto figurano Sicilia, Piemonte, Marche, Valle d’Aosta, Abruzzo, Toscana, Campania, Puglia, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Trentino Alto Adige, Sardegna, Molise, Calabria, Lazio, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Basilicata e Umbria. Le attività didattiche interesseranno anche scuole italiane all’estero, estendendo l’influenza educativa del protocollo a livello internazionale.
Un impegno per il futuro dei giovani e del Paese
L’iniziativa rappresenta un passo importante verso la costruzione di una società più consapevole e responsabile. Attraverso il rafforzamento dell’educazione alla legalità nelle scuole, il Ministero dell’Istruzione e la Guardia di Finanza si pongono l’obiettivo di formare cittadini informati e attenti, capaci di riconoscere e respingere le attività illecite.
Protocollo tra Ministero Istruzione e GDF