Lecce, 40enne arrestato
Un uomo di 40 anni, già noto per precedenti, tenta di strangolare la compagna durante una lite a Lecce. Arrestato dalla polizia per maltrattamenti e lesioni.
Nel pomeriggio del 9 settembre, un uomo di 40 anni è stato arrestato dalla polizia di Lecce per aver tentato di strangolare la sua compagna durante una violenta lite. L’aggressione è avvenuta in una zona periferica della città, dove la donna, una 37enne, ha chiesto disperatamente aiuto.
Secondo quanto riportato, la lite sarebbe scoppiata per motivi di gelosia. Durante l’intervento degli agenti, la donna ha raccontato di essere stata aggredita e che l’uomo aveva cercato di soffocarla. Mentre spiegava l’accaduto alla polizia, il 40enne, che sembrava essersi calmato, ha improvvisamente colpito la compagna in testa con un telefono cellulare, causandole una tumefazione visibile.
Gli agenti hanno immediatamente immobilizzato l’aggressore, noto per precedenti simili, e lo hanno arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Ora l’uomo si trova agli arresti domiciliari presso la casa della madre.
La vicenda sottolinea ancora una volta la gravità del problema della violenza domestica. Le autorità raccomandano alle vittime di segnalare tempestivamente ogni forma di abuso, invitando a chiedere aiuto in situazioni di pericolo.
L’intervento tempestivo della polizia ha evitato conseguenze peggiori per la donna.
Lecce, 40enne arrestato