EU4Health per il 2025: l’eurodeputato pugliese Picaro chiede l’aumento dei fondi

 

Michele Picaro eurodeputato pugliese

L’eurodeputato chiede un aumento dei fondi EU4Health per il 2025, sottolineando i rischi per la sanità europea in caso di tagli.

Nella seduta del 4 settembre presso la Commissione ENVI del Parlamento Europeo, l’eurodeputato Michele Picaro, del gruppo ECR – Fratelli d’Italia, ha sollevato un’importante questione riguardante i fondi destinati alla sanità. Picaro ha richiesto un significativo aumento delle risorse per il programma EU4Health nel bilancio UE del 2025, in risposta ai possibili tagli che potrebbero comprometterne l’efficacia.

EU4Health, introdotto nel 2021, rappresenta uno degli strumenti fondamentali per l’Unione Europea nel garantire una sanità robusta e resiliente. Con un budget iniziale di 5,3 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, il programma ha l’obiettivo di rafforzare l’Europa dal punto di vista sanitario. Tuttavia, i recenti tagli prospettati rischiano di limitare la capacità dell’UE nel supportare adeguatamente gli Stati membri nella gestione di eventuali crisi sanitarie.

“È inaccettabile che, in un momento di enormi sfide per la sanità pubblica, si parli di ridurre i fondi per un programma cruciale come EU4Health”, ha dichiarato Picaro durante il suo intervento. L’eurodeputato ha sottolineato la necessità di aumentare le risorse per il settore sanitario, ribadendo che l’UE deve garantire a tutti i cittadini un accesso equo e di qualità alle cure mediche.

Nel corso del dibattito, l’eurodeputato pugliese ha evidenziato come gli eventi recenti, incluso l’aumento dei casi di vaiolo delle scimmie, mettano in luce l’urgenza di una risposta sanitaria coordinata a livello continentale. “Tagliare i fondi alla sanità significa mettere a rischio la salute di milioni di cittadini europei”, ha aggiunto, insistendo sull’importanza di investire ulteriormente per rafforzare i sistemi sanitari degli Stati membri.

Il programma EU4Health è considerato un pilastro strategico per l’Unione Europea, in quanto consente di migliorare la cooperazione transfrontaliera e la preparazione di fronte a nuove minacce per la salute umana. Picaro ha poi concluso il suo intervento sottolineando che, di fronte alle attuali sfide sanitarie globali, non è ammissibile fare passi indietro. Al contrario, è essenziale che l’Europa si impegni con forza a preservare e incrementare i fondi destinati a questo importante obiettivo.

Il richiamo di Picaro si inserisce, dunque, in un contesto di crescente dibattito sulle priorità di bilancio dell’Unione Europea. La questione dei tagli alla sanità diventa ancora più pressante considerando l’aumento delle emergenze sanitarie e la necessità di un rafforzamento complessivo delle infrastrutture sanitarie.

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Elvira Zammarano

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