Emiliano esclude terzo mandato regionale
Michele Emiliano annuncia che non cercherà un terzo mandato alla guida della Puglia, auspicando una nuova leadership. Antonio Decaro tra i possibili successori.
Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, ha escluso l’ipotesi di candidarsi per un terzo mandato, aprendo la strada a una nuova leadership. Durante l’evento organizzato da Affaritaliani.it a Ceglie Messapica, Emiliano ha dichiarato: “Ogni cosa ha il suo tempo, ha il suo contesto e non c’è bisogno di un terzo mandato. Mi auguro ci sia qualcuno disponibile a raccogliere il testimone.”
Dopo quasi vent’anni di carriera politica che lo hanno visto protagonista come sindaco di Bari e poi come governatore della Puglia, Emiliano si prepara a passare il testimone. Ha sottolineato l’importanza della classe dirigente che ha contribuito a costruire in questi anni, composta da ministri, deputati e sindaci, e ha espresso fiducia nel fatto che queste figure sapranno portare avanti il lavoro iniziato.
Quando gli è stato chiesto se Antonio Decaro, attuale sindaco di Bari, potrebbe essere un possibile successore, Emiliano ha risposto con un secco “anche”. Questa risposta, sebbene cauta, suggerisce che Decaro potrebbe essere tra i principali candidati a guidare la Puglia nelle prossime elezioni regionali. Emiliano ha aggiunto che sarà comunque sempre vicino ai pugliesi, affermando con affetto: “Io sono il papà di tutti e quando sto a casa, bussano come sempre.”
La decisione di Emiliano di non cercare un terzo mandato riflette una visione responsabile, volta a garantire il rinnovamento e la continuità delle istituzioni pugliesi. La sua leadership ha lasciato un segno profondo nella regione, ma ora è tempo di guardare al futuro e permettere a nuovi leader di emergere.
Il futuro politico della Puglia sembra quindi orientarsi verso una fase di transizione, in cui la scelta del successore di Emiliano sarà cruciale. La figura di Antonio Decaro, già noto per la sua gestione della città di Bari, potrebbe rappresentare la continuità con il passato, ma anche un’opportunità di rinnovamento.
Emiliano esclude per lui il terzo mandato regionale
