Materiale esplosivo sequestrato al CEP di Foggia
Un’operazione della Guardia di Finanza di Foggia ha portato al sequestro di 500 kg di materiale esplosivo ad alto potenziale, rinvenuto in un edificio del quartiere CEP. L’intervento, effettuato sotto la delega della Procura della Repubblica di Foggia, si inserisce in un’indagine sulle possibili cessioni illecite di esplosivi.
Durante la perquisizione, i finanzieri hanno trovato centinaia di artifizi pirotecnici, alcuni di notevoli dimensioni, detenuti illegalmente, oltre a circa 1 kg di hashish, più di 100.000 euro in contanti, una pistola a salve senza tappo rosso, bilance di precisione e attrezzature per il confezionamento degli esplosivi. Il materiale è stato scoperto in vari locali dell’edificio, inclusi oltre 4.000 manufatti esplodenti e ulteriori utensili necessari per il loro confezionamento, situati in un seminterrato.
Considerata la pericolosità del materiale, custodito senza le necessarie precauzioni e autorizzazioni, è stata immediatamente attivata una squadra di artificieri della Polizia di Stato. Gli esplosivi sono stati rimossi e sequestrati, e affidati in giudiziale custodia a una struttura specializzata.
Il possessore del materiale è stato arrestato e trasferito alla Casa Circondariale di Foggia. La Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) la convalida dell’arresto. È importante ricordare che l’indagato è da considerarsi innocente fino a una eventuale condanna definitiva.
Materiale esplosivo sequestrato a Foggia
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