Bari Città per la Pace: una marcia senza bandiere, senza ideologie. Venerdì 29 dicembre, alle 17.30, da Piazza Diaz a Largo Chiurlia

Bari Città per la Pace

Sono trascorsi quasi tre mesi dal giorno in cui è riesploso in tutta la sua atrocità il conflitto tra israeliani e palestinesi, questi ultimi ormai confinati nella tristemente nota Striscia di Gaza.

Ogni ora, ogni minuto che passa, inesorabilmente identico al precedente, la situazione è sempre più drammatica.

Dinanzi alle ripetute, ormai continue, violazioni dei diritti dell’uomo.

Dinanzi ad una catastrofe umanitaria che ha assunto proporzioni inaudite che rimandano ad un passato storico che tutti speravamo non potesse mai più ripetersi.

Dinanzi a 1.440 vittime civili israeliane, circa 20.000 vittime civili palestinesi, di cui il 70% donne e bambini.

Dinanzi ad oltre due milioni di palestinesi senza casa e privati, con precipua volontà, di energia elettrica e acqua e divenuti vittime di una nuova e diversa, ma non diversa nella sostanza, diaspora.

Dinanzi a tale abominio, la Città di Bari, da sempre porta del Mediterraneo che, in più occasioni ha dato prova di grande umanità e coraggio nell’accoglienza di fratelli che provenivano dall’altra costa del nostro mare e non solo, non può restare inerte.

Pertanto, la Città di Bari unitamente  all’Arcidiocesi di Bari-Bitonto e al Comitato per la Pace di Terra di Bari convocano  una MARCIA SILENZIOSA e senza bandiere per le vie della Città di Bari, il prossimo venerdì 29 dicembre alle 17.30, con partenza da Piazza Diaz e arrivo a Largo Chiurlia,  per chiedere che la comunità internazionale, attraverso l’ONU, si adoperi:

  • per un immediato cessate il fuoco, la fine dell’assedio di Gaza, la liberazione di tutti gli ostaggi e dei prigionieri civili;
  • per fornire aiuti e assistenza alla popolazione di Gaza;
  • per avviare un tavolo negoziale che assicuri pace, libertà e sicurezza a tutti i popoli dell’area

https://www.facebook.com/WideNewsNotizieDalWeb

Condividi su:
Foto dell'autore

Avv. Cosimo Martino

Lascia un commento