Detenzione abusiva di armi a Bari, i controlli hanno portato al sequestro di tre pistole pronte all’uso e all’arresto di un 29enne
Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari per contrastare la detenzione abusiva di armi da fuoco in città. Tra il 6 e il 10 novembre, i militari di Bari Centro hanno sequestrato 3 pistole e 52 proiettili, evitando che potessero essere utilizzate per compiere gravi reati.
In particolare, lo scorso 6 novembre, in uno stabile vuoto del Borgo Antico, i militari della Stazione di Bari San Nicola hanno scoperto in un vano chiuso a chiave, appositamente ricavato, uno zaino contenente 2 pistole scacciacani di fabbricazione turca, già con il colpo in canna, artatamente modificate per il funzionamento automatico, con ulteriori 37 proiettili calibro 9 abilmente ritoccati.
Il 10 novembre, i militari del Nucleo Operativo, coadiuvati dalle unità cinofile del Nucleo di Modugno, hanno arrestato a Torre a Mare (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), un 29enne italiano, già noto alle FF.PP., che deteneva abusivamente un revolver 38 special con matricola abrasa (per questo di difficile identificazione), 13 proiettili, un passamontagna, una modica quantità di hashish e un libretto di circolazione di un’auto rubata lo scorso 25 ottobre 2023.
L’Autorità Giudiziaria, una volta acquisiti i risultati delle indagini ha disposto l’arresto in carcere del 29enne, e all’esito dell’udienza odierna, il GIP di Bari lo ha riassociato in esecuzione di apposita misura cautelare.
Va sottolineato che il relativo procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che l’eventuale colpevolezza, in ordine al reato contestato, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.