Bari, “Un dentista per tutti”, lo screening odontoiatrico gratuito offerto dal Comune
Venerdì 16 giugno, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00 presso i centri odontoiatrici del quartiere Japigia
“Un dentista per tutti”, l’iniziativa nata all’interno del progetto comunale “Un negozio non è solo un negozio”, si articolerà nell’arco di un anno con 7 appuntamenti e incontri e si concluderà l’8 giugno 2024 con la Festa del sorriso.
Una serie di appuntamenti dedicati alla salute dentale, sono stati promossi dal Comune di Bari, il primo dei quali si terrà all’interno dei Centri Odontoiatrici Specialistici presenti nel quartiere Japigia – in via Gentile 46/C.
A spiegare l’iniziativa, alla presenza di genitori e bambini in carico presso le strutture del Comune di Bari gestite dalla cooperativa no profit HELP – Assistenza e Tutela per Tutti, le assessore alle Politiche educative Paola Romano e al Welfare Francesca Bottalico, il cui intervento è previsto giorno 16 giugno, alle ore 15,30.
Bari, “Un dentista per tutti”, lo screening odontoiatrico gratuito offerto dal Comune
Tanti gli strumenti super tecnologici a bagaglio della importante iniziativa. I centri odontoiatrici specialisti, in accordo con l’istituzione comunale, infatti, hanno previsto l’utilizzo dello SPINE 3D in grado di intercettare immediatamente deformazioni della colonna vertebrale indotte da malocclusioni e disturbi delle articolazioni temporo-mandibolari, il RAY face scanner in grado di guidare l’odontoiatra nelle operazioni di modellazione del sorriso e nella produzione di protesi personalizzate, lo scanner digitale dentale, quello facciale e della colonna vertebrale. Strumenti all’avanguardia che, com’è noto, sono da tempo in uso nella sede di Japigia.
Chi vorrà usufruire di tali servizi offerti dal Comune di Bari, dovrà prenotare al numero 080 9262399, dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19,00.
Sono anche previste diverse giornate culturali di promozione della salute e un corso BLSD (basic life support- early defibrillation) in cui verrà insegnato a 20 operatori non sanitari come soccorrere i soggetti colpiti da arresto cardiaco improvviso mediante la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione precoce.
