Il progetto della Fondazione Tatò Paride, della Cooperativa sociale Work-Aut è stato presentato presso la Coop di Barletta di via Sant’Antonio. I ragazzi, inseriti nell’organico, “adesso, sono retribuiti secondo un regolare contratto di lavoro di prestazione occasionale e svolgono la loro attività come responsabili del reparto di ortofrutta e controllo qualità dei freschi presso il nostro punto vendita tutti i martedì e giovedì dalle 9.30 alle 12.30”.
«Tutti pensano che una cosa è impossibile da realizzare, poi arriva uno che non lo sa, e la realizza», cit. Albert Einstein.
Questo è il significato profondo che ha ispirato il progetto della fondazione Tatò Paride per l’Italia, della Cooperativa sociale Work-Aut Lavoro & Autismo e della Coop Master Coop Alleanza 3.0.. In “Abbracciare il mondo attraverso il lavoro”, sei ragazzi autistici (Alessandra, Luigi, Giuseppe, Michele, Alessandro e Mirko), sono stati accolti nel supermercato Coop di Barletta, in uno straordinario abbraccio collettivo e inclusivo.
“Abbracciare il mondo attraverso il lavoro” per l’inclusione sociale di sei giovani autistici
Da dicembre dell’anno scorso questi ragazzi hanno iniziato a svolgere presso il punto vendita Coop di Barletta attività di formazione nel reparto di ortofrutta, occupandosi nello specifico di peso e confezionamento dei prodotti, la loro messa a scaffale con relativo controllo dell’integrità della confezione e della scadenza e riordino degli stessi scaffali per tipologia e marca della merce. Durante l’attività, i ragazzi sono stati affiancati dal direttore del supermercato Luigi Saracino e dalla dottoressa Grimaldi che, mensilmente relazionava sullo svolgimento del lavoro giornaliero compiuto dai ragazzi.
Il progetto, presentato stamattina alla stampa nello stesso punto vendita di via Sant’Antonio, alla presenza delle presidenti dottoresse Francesca Tatò (Fondazione Tatò Paride) e Stefania Grimaldi (cooperativa sociale Work-Aut), di Luigi Saracino (direttore del punto vendita) e del responsabile marketing della Tatò Paride Spa, Ignazio Semeraro, è stato recentemente presentato anche a Bruxelles dalla stessa Stefania Grimaldi durante la commissione “Autism Europe”, in occasione del Quinto Parlamento europeo delle Persone con disabilità (23-24 maggio 2023), nell’anno europeo della Competenza. Introdotta dall’europarlamentare pugliese di Ecr on. Chiara Gemma, la presidente della cooperativa sociale di Barletta, che si occupa di inserimento lavorativo di ragazzi autistici, ha illustrato “Abbracciare il mondo attraverso il lavoro”, mostrando le immagini dei ragazzi impegnati a lavorare nel supermercato di Barletta.
Alessandro
“Abbracciare il mondo attraverso il lavoro” per l’inclusione sociale di sei giovani autistici
“Siamo felici per l’obiettivo raggiunto e per aver avuto l’onore di conoscere questi ragazzi speciali – ha detto la presidente Tatò -, che hanno svolto il loro lavoro con passione e impegno e che ci hanno dimostrato che l’inclusione lavorativa di persone con diversa abilità è possibile ed è responsabilità di tutti noi. I ragazzi, adesso, sono retribuiti secondo un regolare contratto di lavoro di prestazione occasionale e svolgono la loro attività come responsabili del reparto di ortofrutta e controllo qualità dei freschi presso il nostro punto vendita tutti i martedì e giovedì dalle 9.30 alle 12.30”.
Luigi
“Sono stata onorata – ha sottolineato la presidente Grimaldi – di aver potuto mostrare, grazie all’on. Gemma, in un contesto così prestigioso, l’obiettivo raggiunto. Da formatrice di professione, faccio con questi ragazzi la talent scout con il lanternino e ho sempre ragionato in un’ottica di competenze. Con questi progetti dimentichiamo la diagnosi e valorizziamo la persona con i propri talenti, diamo voce agli autismi per rompere gli schemi. Noi – ha concluso la Grimaldi – siamo una cooperativa sociale di tipo B che ha assunto come soci lavoratori ragazzi in condizione di fragilità diagnosticata in percentuale superiore all’80%. Questo fa sì che si possano stipulare dei contratti di prestazione occasionale con relativa copertura assicurativa Inail, in totale sicurezza e anche in economia, perché questa particolare tipologia di cooperative è alleggerita di alcuni carichi fiscali per cui l’intero guadagno viene versato ai lavoratori. Sono grata alla Fondazione Tatò Paride per aver colto l’importanza di questo progetto e per aver accolto i nostri ragazzi, dando loro questa grande occasione lavorativa”.
La Fondazione Tatò Paride per l’Italia non è nuova a iniziative di sostegno e solidarietà, già lo scorso anno aveva donato alla sede di Barletta dell’A.I.A.S. (Associazione Italiana per l’Assistenza agli Spastici) ONLUS un mezzo omologato e attrezzato per il trasporto di persone diversamente abili. Costituita nel 2020, in pieno lockdown, la fondazione è nata dalla convinzione di tutta la famiglia Tatò, del capostipite Bartolo, amministratore unico, assieme ai figli Paride, Domenico e Francesca, che da quasi 50 anni guida l’azienda Tatò Paride spa, che opera nella grande distribuzione organizzata e nel Master Franchising di Coop Alleanza 3.0, per la quale gestisce l’insegna e la commercializzazione dei prodotti Coop in Puglia e Basilicata con una rete composta da oltre 160 punti vendita tra diretti ed affiliati. La Tatò opera, inoltre, sempre in Puglia e Basilicata, con l’insegna di proprietà Alter Supermercati e gestisce 6 Cash & Carry ad insegna ItalyCash.
In copertina: da sin. il dir. punto vendita Coop Luigi Saracino, la presidente Work-Aut Stefania Grimaldi, la pres. Fondazione Tatò Paride per l’Italia Francesca Tatò e i ragazzi speciali Work-Aut.
