Rissa, lesioni aggravate e rapina tra stranieri a Bari
Una rissa avvenuta nei pressi della Stazione centrale di Bari, precisamente in piazza Aldo Moro, ha impegnato gli agenti della polizia di Stato intervenuti prontamente a sedarla. Il fatto è avvenuto la sera del 25 marzo, tra lo sconcerto e la paura dei residenti e di numerosi cittadini che transitavano sul posto. Secondo quanto appurato, un diciottenne, egiziano, al culmine di una furiosa lite nata tra due gruppi di giovani stranieri avversari, avrebbe estratto un coltello e colpito un coetaneo all’addome, al torace e alla mano destra.
L’episodio, ricostruito dai poliziotti grazie anche alle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, avrebbe causato la reazione del gruppo di cui la vittima faceva parte. Tanto che l’aggressore sarebbe stato raggiunto in Stazione, bloccato e picchiato selvaggiamente. Solo l’intervento della pattuglia di agenti, subito accorsi, ha scongiurato che la situazione degenerasse ulteriormente. Il diciottenne egiziano è stato denunciato in stato di libertà (accertamenti ancora nella fase delle indagini preliminari e che devono essere confermati dal giudice nel contraddittorio con la difesa) per rissa e lesioni personali aggravate.
Rissa, lesioni aggravate e rapina tra stranieri a Bari
Ma l’attività della polizia di Stato non si è fermata, perché due uomini, nei giorni scorsi, precisamente il 12 marzo, in serata, sempre a Bari, e sempre in piazza Aldo Moro, sono stati denunciati in stato di libertà per rapina in concorso. Si tratta di due giovani di 29 e 31 anni, fermati dai poliziotti della Polfer (Puglia, Basilicata e Molise) per una rapina a danno di un cittadino del Gambia che sarebbe stato aggredito e rapinato di due telefoni cellulari e della somma di 400 euro. Anche qui gli accertamenti sono ancora nella fase delle indagini preliminari e devono essere confermati dal giudice nel contraddittorio con la difesa.
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