“Ora, mi chiedo – dice Luigi Cipriani, Segretario del Movimento politico Riprendiamoci il Futuro – è mai possibile che bisogna ricorrere a questi azioni prorompenti per ottenere soluzioni figlie solo del buon senso? Finalmente dal 20 marzo si potrà ritornare a prenotare regolarmente agli sportelli del CUP. Vale a dire che persone fragili, anziani che non hanno alcuna dimestichezza digitale potranno recarsi al Policlinico per le loro prenotazioni rivolgendosi agli sportelli che erano stati chiusi durante la pandemia e mai più riaperti. Possibile che abbiamo dovuto denunciare al Presidente del Consiglio Meloni e al ministro della Sanità Schillaci – precisamente il 19 febbraio 2023 -, tramite mail, l’inappropriata gestione delle prenotazioni all’interno del Policlinico di Bari. Finalmente – continua Cipriani – abbiamo ottenuto risposta positiva e da lunedì 20 marzo saranno ripristinati tutti gli sportelli. Certo – aggiunge Cipriani – è inutile dirlo, siamo soddisfatti del risultato. Ma è una soddisfazione amara, visto che per ottenere ciò che è lecito, corretto verso i cittadini, oserei quasi dire quasi normale, si debba ricorrere alle denunce, alle proteste e, in questo caso, addirittura a scrivere al ministero della Sanità e al Presidente del Consiglio. Non è giusto. Noi – ha concluso il segretario – continueremo comunque le nostre battaglie a favore della collettività già tanto vessata dalle dolorose questioni in corso e annunciamo che per il prossimo 30 marzo, alle ore 17, ci sarà un corteo di protesta che sfilerà per le vie del centro di Bari per opporsi alle interminabili liste d’attesa che stanno mettendo a rischio la salute dei pazienti. I quali per accelerare i tempi sono costretti a far ricorso alle prestazioni intramoenia, ovvero a pagamento, e chi non ha soldi, che fa… muore? Infine, ringrazio le 1500 persone che con le loro firme hanno permesso di raggiungere un tale risultato”.
