La nuova challenge di TikTok
La nota informativa arriva anche nelle scuole. Tante le segnalazioni da parte dei genitori.
Si tratta di una “nuova sfida, denominata cicatrice francese, che consiste nell’autoinfliggersi un pizzico sul volto, all’altezza dello zigomo, esercitando una pressione così violenta da lasciare lividi vistosi per giorni e a volte per settimane”.
Si legge così nella nota informativa inviata dal Ministero dell’istruzione e del merito (Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale) ai Dirigenti Scolastici di ogni ordine e grado e ai Coordinatori delle attività educative e didattiche paritarie e, per il loro tramite, ai docenti e alle famiglie, ai Dirigenti degli Uffici di Ambito Territoriale USR per la PUGLIA e ai Referenti per l’educazione alla Salute UU.AA.TT. USR per la PUGLIA.
La challenge, secondo le segnalazioni del centro operativo per la sicurezza cibernetica (Dipartimento della pubblica sicurezza), avverrebbe su TikTok, il canale social più utilizzato dai giovanissimi.
“Avevo notato sul volto di mio figlio che frequenta la scuola media, un enorme livido più o meno sotto l’occhio. Quando gli ho chiesto come se l’era procurato mi ha risposto in modo evasivo dicendo che era andato a sbattere contro una porta a scuola mentre giocava con un compagno – racconta una mamma allarmata. Certo la cosa non mi ha lasciata indifferente perché sono molto attenta a quello che fanno i miei figli. È anche vero però che può capitare che uno si faccia male, specie a quell’età. Poi ho letto di questa nuova challenge e ho deciso di indagare scoprendo la verità. Non solo, pare che nella sua classe tutti l’abbiano già praticata. Sono sgomenta. Che dei ragazzini si procurino dolore e segni impone già una riflessione da parte nostra. Poi, se penso che possano andare oltre – e a questo punto non è tanto difficile – mi vengono i brividi. Del resto – conclude la mamma – se non hanno timori nel farsi male, se riescono a sopportare una tale sofferenza in nome di una fumosa dimostrazione di coraggio, davvero il pericolo è dietro l’angolo. O meglio, è su TikTok”.
