L’incontro, moderato da Valentino Sgaramella, si terrà presso la Libreria Laterza e sarà preceduto da un’esibizione musicale realizzata con un antico strumento proveniente dalla collezione Casa Museo Spada di Lecce, chiamato Cappello Cinese, in uso alla Banda Musicale di Turi -‘Don Giovanni Cipriani’ –, diretta dal maestro Valerio Savino.
Il libro del de Carolis (Sottufficiale nell’Arma dei Carabinieri e ricercatore storico) conduce il lettore nelle pieghe di una delle più oscure vicende storiche che interessarono la Terra di Bari nei primi due decenni del XIX secolo:. Si tratta del brutale assassinio di Paolo Caracciolo, già sindaco di Turi, consumatosi sullo sfondo della rivoluzione giacobina e della successiva “restaurazione” borbonica.
Arricchito dalla prefazione di Michele Grimaldi, direttore dell’Archivio di Stato di Bari, Trani e Barletta, il volume presenta il prezioso contributo di Francesco Introna, rinomato patologo forense e presidente della Società dei medici legali.
La meticolosa ricerca delle fonti storico-archivistiche, propedeutica alla stesura del saggio, ha permesso all’autore di portare alla luce l’esistenza fin dalla fine del ‘700 di una Banda musicale cittadina; una rivelazione che iscrive la città di Turi nel novero dei Comuni pugliesi che tra i primi hanno visto la costituzione di una formazione musicale “da giro”.
Al lettore viene presentato il profilo dei ‘bandisti’ operanti agli inizi dell’Ottocento, la tipologia degli strumenti musicali utilizzati, anche pezzi unici e rari ed il rapporto della musica dell’epoca con le istituzioni. A tal riguardo, all’interno del volume, è illuminante l’approfondimento curato da Fabio Tassinari, Comandante della Fanfara a cavallo dei Carabinieri di Roma, Maestro d’orchestra e compositore.
L’incontro, moderato da Valentino Sgaramella, si terrà presso la Libreria Laterza e sarà preceduto da un’esibizione musicale realizzata con un antico strumento proveniente dalla collezione Casa Museo Spada di Lecce, chiamato Cappello Cinese, in uso alla Banda Musicale di Turi -‘Don Giovanni Cipriani’ –, diretta dal maestro Valerio Savino.
Il libro di de Carolis (Sottufficiale nell’Arma dei Carabinieri e ricercatore storico) conduce il lettore nelle pieghe di una delle più oscure vicende storiche che interessarono la Terra di Bari nei primi due decenni del XIX secolo:. Si tratta del brutale assassinio di Paolo Caracciolo, già sindaco di Turi, consumatosi sullo sfondo della rivoluzione giacobina e della successiva “restaurazione” borbonica.
Arricchito dalla prefazione di Michele Grimaldi, direttore dell’Archivio di Stato di Bari, Trani e Barletta, il volume presenta il prezioso contributo di Francesco Introna, rinomato patologo forense e presidente della Società dei medici legali.
La meticolosa ricerca delle fonti storico-archivistiche, propedeutica alla stesura del saggio, ha permesso all’autore di portare alla luce l’esistenza fin dalla fine del ‘700 di una Banda musicale cittadina; una rivelazione che iscrive la città di Turi nel novero dei Comuni pugliesi che tra i primi hanno visto la costituzione di una formazione musicale “da giro”.
Al lettore viene presentato il profilo dei ‘bandisti’ operanti agli inizi dell’Ottocento, la tipologia degli strumenti musicali utilizzati, anche pezzi unici e rari ed il rapporto della musica dell’epoca con le istituzioni. A tal riguardo, all’interno del volume, è illuminante l’approfondimento curato da Fabio Tassinari, Comandante della Fanfara a cavallo dei Carabinieri di Roma, Maestro d’orchestra e compositore.