A scoprire l’illecito, il Reparto Operativo Aeronavale della GdF di Bari. Si tratta di vere e proprie strutture balneari che hanno utilizzato, illecitamente, 20mila metri quadri di spiagge, da Foggia a Bari, impedendone, di fatto, la libera fruizione.

Il servizio della GdF, nel ruolo di “Polizia del mare”, avviato nel mese di giugno, è stato realizzato su tutto il territorio pugliese, e ha portato alla denuncia di 16 persone e alla scoperta di 9 lavoratori in nero, 2 irregolari, per i quali sono stati sanzionati altri 13 soggetti.

Il lavoro delle Fiamme Gialle, con l’ausilio dei mezzi aeronavali, ha permesso, così, di porre fine agli abusi, che costituiscono un ostacolo alla crescita di un mercato legittimamente concorrenziale e ha restituito ai cittadini la possibilità di riappropriarsi di quegli spazi di litorale e di mare, loro destinati, e che proprio per questo, non possono essere “commercializzati”.