Storia Contemporanea, N.2 -“Genesi della Guerra Fredda”
La guerra, al di là dal dare una soluzione ai gravi problemi che dilaniavano il pianeta, aveva acuito le diseguaglianze e il grave dissesto economico dell’Europa e dell’Asia rischiava di sconvolgere gli antichi equilibri e, mentre l’Unione Sovietica, unica tra le potenze vincitrici, continuava a mantenere intatto il proprio potenziale bellico, gli alleati occidentali erano alle prese con la smobilitazione del loro apparato da guerra.
Ciò fece sì che le tensioni tra le due uniche grandi potenze divenissero sempre più acute. Entrambe, infatti, intendevano instaurare un ordine internazionale il più possibile in linea con i loro interessi.
Nel 1946 la precarietà dei rapporti tra le due superpotenze fu evidenziata dalle proteste sovietiche per l’intensificarsi degli esperimenti atomici americani. A peggiorare la situazione intervennero le dichiarazioni di Stalin circa la necessità di riarmarsi per contrastare le minacce derivanti dall’ incompatibilità fra capitalismo e comunismo.
Fu in quello stesso anno che Churchill coniò il termine “Cortina di Ferro”, suggellando per sempre la contrapposizione che avrebbe contrassegnato le relazioni tra il mondo libero e il blocco comunista.
continua…
https://www.facebook.com/WideNewsNotizieDalWeb
