Botti in pieno centro a Modugno: “un vero e proprio malcostume”, hanno detto i carabinieri della locale stazione.
Un comportamento che mette effettivamente a rischio l’incolumità degli abitanti delle zone interessate, degli stessi autori del reato, senza escludere la sofferenza degli animali che ad ogni botto rischiano l’infarto. Eppure questa ‘attività’, che la legge vieta e punisce, sembra davvero in auge, a Modugno ma anche in altri posti, tra coloro che, evidentemente, non hanno niente da fare, così come non hanno neppure le ‘competenze’ per maneggiare il pericoloso materiale esplodente.

Per questo i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modugno la scorsa sera, alla prima raffica di esplosioni, che avevano richiamato un gran numero di spettatori, si sono subito precipitati verso la zona interessata sorprendendo due giovani, già noti alle forze dell’ordine, in piena attività.
I ragazzi erano di fatto nella pubblica e centralissima piazza De Amicis intenti a far esplodere due batterie di fuochi d’artificio per festeggiare, a loro dire, un compleanno. I militari pertanto, dopo aver disperso la folla, e messo in sicurezza l’aera, hanno sequestrato tutto il materiale ed identificato i due, responsabili di accensioni ed esplosioni pericolose.