La Puglia, terra delle querce, per scoprire la ricchezza dei nostri territori: lunedì 7 giugno, alle 16, al km 2 della Conversano-Turi, sp 102

La Puglia terra delle querce, come diceva l’insigne botanico gioiese Enrico Carano

Si tratta del primo incontro di salvaguardia floro-faunistica, a cura della Masseria dei Monelli- OrtoCircuito e della Coop Il Cammino previsto alle ore 16 di lunedì, 7 giugno, presso il km 2 della sp102 della Conversano-Turi. Il progetto rientra nel programma “Una riserva per tutti”,  finanziato dai fondi del Comune di Conversano e della Regione Puglia per sensibilizzare alla conoscenza e al rispetto delle bellezze della nostra terra. La partecipazione è gratuita.

Un’aiola a bordo strada, terra di nessuno, piccola discarica abusiva, eppure grande per il progetto a cui è stata destinata: raccogliere in sé, come in uno scrigno, alcune delle nostre più belle varietà di querce (la Puglia, unica Regione italiana, ad averne 13).

Dalla Vallonea, le cui gustose ghiande si possono mangiare arrostite come le castagne, al Fragno, utile a foraggiare le vacche da latte, delle cui ghiande sono ghiotti i maiali destinati alla produzione del capocollo di Martina Franca, alla Roverella usata dai romani per costruire le imbarcazioni, al Leccio dal legno durissimo da cui provengono le presse per la produzione del nostro olio d’oliva, fino al Cerro, pianta nota per la costruzione delle traversie ferroviarie, sono solo alcune delle specie diffuse sul nostro territorio.

Ma l’aiola ha bisogno di cura e di essere ripulita per questo è necessario che venga diffusa la cultura e la conoscenza delle tante specie di piante presenti, non solo sul lembo di terra, ma sull’intero territorio, da cui spesso è dipesa la nostra stessa esistenza. Pertanto, vogliamo ‘celebrare’ l’anonimo angolo di terra che da discarica abusiva è diventata aiuola culturale grazie alle nostre querce pugliesi.

Per info e prenotazione cell.3518242023
Km2 sp 102 Conversano -Turi

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Elvira Zammarano

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