Bari, la Pasqua al tempo del Covid e la solidarietà delle associazioni, per Cipriani, “Noi vicini agli ultimi”

Al tempo del Covid niente è come prima. Il virus, togliendoci la libertà, ci ha imposto, in assoluto, la più grave delle “varianti”, il cambiamento del nostro modo di vivere. Intanto le associazioni diffuse sul nostro territorio hanno dato il via ad una serie di iniziative di solidarietà per regalare almeno un sorriso a chi è nella solitudine. Anche il sindacalista e segretario del movimento Riprendiamoci il Futuro, Luigi Cipriani, con il figlio Michele, come per gli anni passati, ha voluto esprimere la sua vicinanza alle famiglie bisognose.

“Non è molto – ha detto Cipriani – il momento è critico, ma vale la pena insistere, nonostante tutto. “Del resto – ha spiegato il segretario – credo che il vero dono non debba essere legato al dolce pasquale in sé, a cui comunque riconosco il valore della tradizione, ma alla possibilità di manifestare vicinanza a chi vive da tempo alla “periferia” della nostra società”.

“E aggiungo, che siamo rimasti sorpresi e felici, nel vedere come tante persone, dopo il nostro annuncio di voler donare un pensiero alle famiglie, oggi, tanto in affanno, si siano spontaneamente aggiunte, e sottolineo, gratuitamente, alla nostra iniziativa”. “Per questo – ha concluso Cipriani – ringrazio davvero tutti, e in particolare l’amico Michele Citarella che ha donato da solo una decina di colombe. Lo ringrazio di cuore, perché, quello che a lui può sembrare un piccolo gesto, rappresenta,  per chi lo riceve un dono inestimabile”.

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Anna Caprioli

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