Sostegno al posto di Ristori, al di là della semantica, di che si tratta?

La settimana prossima sarà emesso il Decreto Legge “Sostegno o Indennizzi”, che prenderà il posto dell’ex decreto Ristori 5.

Laura Castelli, viceministro dell’Economia, ha dato nuove informazioni su tempi e contenuti del nuovo D.L. per gli aiuti economici, durante una sua intervista a radio24 RAI. Il testo del DL dovrebbe essere pronto la prossima settimana e sarà basato sui sostegni alle imprese, gli ammortizzatori e la cassa integrazione, aiuti per enti territoriali in difficoltà, oltre un programma specifico sui vaccini.

I prossimi aiuti non si baseranno più sui codici Ateco ma sul calo del fatturato. Anche Giancarlo Giorgetti, attuale Ministro dello Sviluppo Economico, ha parlato del nuovo decreto legge nel corso del “question time” alla Camera. Il Mise sta conducendo in questi giorni le interlocuzioni necessarie con gli altri dicasteri, in particolare il Mef che è deputato a redigere il DL sostegno, che avrà i requisiti d’urgenza.

Quindi tutti sono al lavoro per individuare un pacchetto di normative e misure di sostegno ispirate alla equità, alla celerità, alla semplificazione e alla immediatezza; per quantificare gli indennizzi si farà riferimento ad un arco temporale più ampio della semplice mensilità.

Parte delle misure del DL Sostegno o Indennizzi:

  • Stop licenziamenti fino al 30 giugno;
  • Stanziamento 600 milioni di euro per la filiera neve;
  • Finanziamento di 2 miliardi di euro per trasporto, somministrazione vaccini e sviluppo vaccini e antivirali;
  • Piano ristori con investimenti a fondo perduto, indennizzo per le startup;
  • Stralcio cartelle entro i 5000 euro con sanzioni e interessi inclusi degli anni 2000-2015;
  • Proroga fino al 30 aprile per l’invio di nuove cartelle esattoriali e anche dei pagamenti derivanti da provvedimenti di aiuto di precedenti governi in situazioni pre Covid.
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Francesco Tesoro

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