L’ 84enne, dall’aria distinta, in evidente stato confusionale camminava smarrito nei pressi del primo binario della stazione centrale di Bari, quando è stato intercettato dalla Polfer .
L’anziano signore, di origini tarantine, intorno alle ore 8.30, è stato avvicinato dagli agenti della Polfer che gli hanno rivolto alcune domande. Per tutta risposta l’84enne, costernato, confidava ai poliziotti di essersi smarrito e di dover raggiungere in treno i propri genitori residenti a Torino.
Rassicurato dagli agenti, l’uomo si è affidato alle loro cure, mostrando spontaneamente i documenti e il biglietto del viaggio. Anche se la Banca Dati Interforze, non segnalava denunce di scomparsa recenti, la storia fortunatamente è finita bene grazie alle repentine indagini svolte dai poliziotti.
Tramite accurate ricerche sui social network, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità e ai recapiti telefonici dei familiari, i quali si erano attivati nelle ricerche, ma non avevano avuto ancora il tempo di formalizzare la denuncia di scomparsa.
Per meglio affrontare questi casi, il Compartimento Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise, nel 2018 ha ideato il progetto “S.O.S. disagio psichico”, selezionato dal Ministero dell’Interno come buona prassi nazionale, con lo scopo di tranquillizzare e mettere in sicurezza le persone in tali situazioni di difficoltà, coinvolgendo gli enti preposti, anche allo scopo di minimizzare ogni possibile pericolo. Nel 2020 gli agenti della Polizia ferroviaria, su tutto il territorio nazionale, hanno rintracciato 580 persone scomparse.