Sotto la lente del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata e del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria GdF di Bari, quattordici sale VLT (Video Lottery Terminal) nelle province di Bari e Bat. Da stamattina, infatti, è in corso una vasta operazione, coordinata dalla Procura di Bari, riguardante un’inchiesta legata ad una famiglia barese, storicamente attiva nel settore del gioco, molto vicina ad un noto clan criminale. Cinquantatre perquisizioni locali, domiciliari e personali a carico di altrettanti soggetti, da cui è emerso che talune sale VLT sarebbero utilizzate per riciclare danaro, provento di attività illecite. La dinamica, alquanto sofisticata, prevedeva l’intestazione delle vincite, attraverso la vendita dei “fortunati” ticket, a persone compiacenti (intestatari fittizi/prestanome) anziché ai reali vincitori, per riciclare denaro contante nella loro disponibilità. Le indagini della Procura sono ancora in corso per approfondimenti e ulteriori risvolti.
