Il prossimo martedì, 24 settembre, il Teatrino, ex Convitto Palmieri, sarà sede di un importante convegno organizzato dall’Ordine dei geologi della Puglia (Org-Lecce) e patrocinato dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale e dall’Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio (Asset). L’obiettivo è fare il punto sulla difficile situazione geo – idrologica del territorio salentino e di sensibilizzare e informare tecnici e cittadini sulla severità dei danni causati da calamità naturali in un territorio già fragile e vulnerabile. Oggetto della discussione, che impegnerà numerosi esperti e professionisti del settore, l’analisi dei dati storici e climatici insieme, lo studio di diversi casi emblematici, per i quali si proporranno soluzioni e strategie sostenibili al fine di tutelare un territorio così tanto esposto alle alluvioni, provocate da brevi ma intensi nubifragi.
Per il Presidente dell’Org, Salvatore Valletta, è necessario “Affrontare correttamente l’intensificarsi di fenomeni metereologici estremi. Aggiornare il quadro delle conoscenze dei territori impone la necessità di coinvolgere professionalità multidisciplinari nei progetti di pianificazione a medio-lungo termine anche con l’inserimento, nelle strutture tecniche regionali, provinciali e comunali, di professionisti qualificati, a partire dalla figura del geologo pressoché assente nella Pubblica Amministrazione”.