I servizi sociali l’aspettavano, ma da giorni una 46 enne di Barletta, con precedenti penali, non si presentava presso gli uffici e così i funzionari del Comune di Trani e i Carabinieri della locale stazione, si sono attivati per un sopralluogo presso l’abitazione della donna, in via Tommaso Perna.
Giunti sul posto militari e funzionari hanno trovato una situazione di degrado indicibile. L’abitazione era occupata dalla donna, dai suoi due figli, una maggiorenne e un minore, e da cinque cani di grossa taglia, di cui uno ritenuto pericoloso, chiuso in una stanza.
Gli animali erano tenuti segregati nei locali dell’abitazione per cui effettuavano i loro bisogni esclusivamente all’interno della casa. Il pavimento era talmente pregno dei loro escrementi e dell’orina da risultare “appiccicoso”. Inoltre, disseminati un pò ovunque, spazzatura e insetti. È stato necessario l’intervento della Polizia locale, dell’Asl Bt e dell’Amiu per una bonifica dell’appartamento. Intanto, un’ordinanza del Sindaco, ha affidato i ragazzi ai servizi sociali e i cani al servizio sanitario del canile comunale, mentre la donna è stata tratta in arresto per maltrattamento di familiari, animali e abbandono.