“Samara” l’ultimo inquietante gioco di questa estate rovente. A condurlo una spettrale ragazzina in total White, capelli nero blu, spesso armata di coltello (vero), che passeggia per le strade dei centri abitati – ora anche italiani – con lo scopo di spaventare chiunque le capiti a tiro. Si tratta dell’ultima (demenziale) sfida, che prende ispirazione da Samara Morgan, il personaggio horror protagonista del film “The Ring”. Da Nord a Sud, passando per il centro, Samara ha fatto il suo ingresso anche da noi ed è subito caos.
Per esempio, a Torre del Greco, in una delle sue ultime “apparizioni”, ha minacciato i presenti con un coltello. Naturalmente tutto rigorosamente documentato da immagini, filmati e tanti like. In più di un’occasione, la creatura infernale, ha rischiato grosso per via di alcuni intemperanti che, probabilmente, con l’intento un po’ arcaico e grossolano di esorcizzare il “male”, l’hanno accerchiata per picchiarla. A salvarla una squadra della Volante (in carne ed ossa) che l’ha letteralmente sottratta al linciaggio.
Ma Samara in sé, non rappresenta un pericolo, perchè il rischio sta solo in quello che la sua presenza potrebbe generare. Allora, cosa fare in caso di “avvistamento”? Intanto dire chiaro e tondo agli accompagnatori della ragazzina, nonchè organizzatori della messa in scena, di finirla; eventualmente chiamare le Forze dell’Ordine, specie se si tratta di minori, per evitare risvolti drammatici e poi, spiegare ai ragazzi impauriti che intorno a Samara in total White, c’è solo un insano esibizionismo e un mostruoso vuoto esistenziale. Questo sì, che deve far paura. Nessun rito ancestrale, né carnefici, né malati di mente fuoriusciti da chissà quale struttura. È tutto un gioco, macabro gioco, una bufala galattica, per gente che ha smarrito il senso della realtà.