Bari, sequestro da 2milioni di euro circa per inquinamento ambientale, azienda scagionata, ne riottiene 1.3mila, l’avv. La Scala , “Un grande risultato in sede di indagine preliminare”

Il più grosso dissequestro in materia ambientale avvenuto negli ultimi anni nel territorio di Bari ed un successo per l’avvocato Antonio La Scala, legale rappresentante di un’impresa di costruzioni di Mola, a cui è stato contestato il reato di inquinamento ambientale per smaltimento illecito di rifiuti  pericolosi. Le indagini, avviate nel dicembre 2018 e condotte dal Pm della Direzione Distrettuale Antimafia, Renato Nitti, hanno portato al sequestro preventivo di 1.712.500 euro a carico dell’impresa, in quanto ritenuta responsabile di grave inquinamento ambientale.

“In realtà – spiega l’avvocato La Scala – si è trattato di un errore formale più che sostanziale in quanto abbiamo potuto dimostrare, attraverso bonifici, fatture e ricevute, che le spese di smaltimento erano state regolarmente pagate. L’unica irregolarità emersa è che l’azienda, da circa tre anni, non risultava iscritta nel registro dei gestori dei rifiuti”.

“Ciò ha fatto presumere che ci fossero irregolarità, perché la mancata iscrizione di un’azienda all’interno dell’albo dei gestori potrebbe significare che i rifiuti sono stati smaltiti illecitamente. Noi abbiamo presentato la nostra corposa memoria, frutto di un lungo interrogatorio, e in questi giorni, alla luce di tutta la documentazione prodotta, il Pm ha rideterminato la somma sequestrata, portandola da 1.712.500 iniziali agli attuali  400mila euro. Un grande risultato in sede di indagine preliminare – conclude l’avvocato La Scala –  perché il parere favorevole del Pm, è stato accolto, la settimana scorsa, dal il gip Galesi, con la restituzione all’impresa di 1.3mila euro. La somma di 400mila euro, invece, rimane perché ci sono ancora alcune voci da controllare. Poi, c’è l’avviso della chiusura delle indagini e siamo tutti in attesa che venga fissata la data”.

Avv. Antonio La Scala, Presidente Gens Nova
Avv. Antonio La Scala, Presidente Associazione Gens Nova
Condividi su:
Foto dell'autore

Elvira Zammarano

1 commento su “Bari, sequestro da 2milioni di euro circa per inquinamento ambientale, azienda scagionata, ne riottiene 1.3mila, l’avv. La Scala , “Un grande risultato in sede di indagine preliminare””

  1. Complimenti vivissimi all’avv. Antonio La Scala per il brillante risultato ottenuto, frutto di approfondito e reale studio del caso, non disgiunto da non comune professionalità, disponibilità e amore per il proprio lavoro. Bravo! S.Cirotto

    Rispondi

Lascia un commento