ABID Issam e ABID Adii, rispettivamente di 35 e 42 anni, fratelli, entrambi pregiudicati, stamattina sono stati arrestati dalla polizia di Barletta e rinchiusi nel carcere di Trani. L’ordine di custodia cautelare è stato emesso dal GIP di Trani, i due secondo la ricostruzione, avrebbero picchiato a sangue un barlettano sorvegliato speciale. L’aggressione è avvenuta il 29 luglio scorso in una viuzza del centro cittadino.
I poliziotti, allertati dalle chiamate di alcuni cittadini che stavano assistendo al pestaggio, appena arrivati sul luogo hanno trovato la vittima con il volto tumefatto e sanguinante. Dopo le prime dichiarazioni dell’aggredito e dei testimoni, supportate dalle immagini delle telecamere, i militari hanno ricostruito la dinamica dei fatti e accertato l’identità dei due. I fratelli, già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati intercettati e arrestati. Ciò che impressiona è la violenza inaudita utilizzata per colpire la vittima. Calci e pugni, in pieno volto, il furto del borsello e poi, in ultimo, la foto scattata da ABID Issam, col proprio telefonino al volto sanguinante dell’uomo. Trasportato all’Ospedale Dimiccoli, il sorvegliato speciale è stato ricoverato e dichiarato guaribile in 25 giorni.