Il ritrovamento di una targa dell’800 affissa sulla volta della cisterna portata alla luce, qualche giorno fa in piazza Diaz, ha nuovamente attirato gli sguardi e l’attenzione di esperti e studiosi. Sulla targa compare un’iscrizione con data e nomi, segno di una tangibile trasformazione di quell’ ambiente avvenuta sicuramente intorno al 1881 . E’ stata sicuramente un’opera pubblica importante, data la presenza sull’scrizione di nomi riferiti a personalità istituzionali dell’epoca quali Giustiniani e Pancotto, che in quel tempo ricoprirono la carica di sindaco intorno al 1858, personalità dell’epoca appartenuti forse ad una Confraternita della Carboneria denominata ” La Costanza”. Questa denominazione si desume dal fatto che le lettere n- d- p della parola ” Carboneria” siano scritte al contrario, dato che gli adepti della Carboneria, come sappiamo, per non farsi scoprire dovevano necessariamente usare un linguaggio in codice segreto. Per consentire nell’ immediato futuro di approfondire le ricerche all’interno del vano sotterraneo, gli esperti affermano che faranno in modo che il vano possa essere ispezionato ulteriormente e sicuramente concorderanno con il Comune un intervento di ulteriore conoscenza della targa e della stessa struttura architettonica.