Ammonta a 43mila euro la somma indebitamente percepita, per oltre 10 anni, da un uomo residente all’estero, originario di Turi. L’uomo invalido civile, pur essendo inserito dal 2008 all’anagrafe degli Italiani residenti all’estero (AIRE) continuava a riscuotere l’assegno di € 330 erogato dall’Inps per la sua invalidità. La truffa è stata scoperta dai Finanzieri della Tendenza di Putignano, nell’ambito delle attività di contrasto ai danni dell’INPS. Ora l’uomo dovrà restituire l’intera somma indebitamente incassata, rispondere per truffa alla Procura di Bari e per danno erariale alla Corte dei Conti.