Il corpo del noto musicista barese 70enne, è stato trovato senza vita nell’abitazione di Casamassima. La causa della morte, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe naturale. Maestro di pianoforte al Conservatorio di Bari, Valfrido Ferrari era un punto di riferimento per colleghi, studenti e amanti della bella musica. La notizia, accolta con incredulità da tutti coloro che lo conoscevano e stimavano, ha provocato una serie di reazioni di cordoglio visibili sui social. Il Direttore del Coro del Conservatorio di Bari, Emanuele Buonvino, dedica al maestro un pensiero struggente, «È morto un grande uomo ed un eccellente pianista, che ha insegnato per tanti anni al Conservatorio. Aveva 70 anni. Bari ha perso un’altra stella del firmamento musicale. Il nostro caro amico Valfrido Ferrari, bravissimo e virtuoso pianista, didatta eccelso, musicista grande e appassionato, uomo probo, sincero, umile, grande e positivo “visionario”, animato da una fede superiore in un mondo migliore, sempre vigile e attento alle storie e ai destini dei giovani che gli venivano affidati, quali allievi, a lui, Maestro eccelso, è venuto a mancare. Da oggi siamo tutti più poveri, più deboli, più attaccabili, più soli. Oggi nel cielo la tua musica risuonerà per l’eternità». Anche il Direttore del Conservatorio di Bari, Gianpaolo Schiavo, ha voluto esprimere la sua tristezza per l’improvvisa perdita del Maestro Ferrari, «La Comunità del Conservatorio “Piccinni” apprende con profondo turbamento la triste notizia dell’improvvisa scomparsa del Maestro Valfrido Ferrari, già Docente e vice Direttore della nostra Istituzione. A nome mio, di tutti i colleghi e degli ex colleghi, del personale tecnico e amministrativo, esprimo le più sentite condoglianze a tutti i familiari».