E’ “smart” il nuovo metodo per la diagnosi precoce del tumore

Individuare precocemente e in modo “smart” un tumore oggi, non è più utopia. Basterà un soffio – dal titolo del convegno che si è tenuto lo scorso mercoledì 27 marzo presso l’Università di Bari –  per individuare l’insorgenza della grave patologia. Durante il convegno è stato presentato il progetto di una nuova apparecchiatura, portatile, in grado di intercettare le patologie tumorali attraverso l’analisi del respiro. Tumore al colon retto, respiratorio, nervoso centrale e periferico, infezioni del tratto respiratorio, apnee ostruttive nel sonno, cancro della mammella, dell’apparato genitale e della prostata, saranno presto diagnosticabili senza ripercussioni psicofisiche sul paziente e senza costi eccessivi sul sistema sanitario nazionale. Questo in sintesi il risultato dell’incontro tra enti di ricerca pubblici e aziende private pugliesi nel cluster tecnologico Inside the Breath di Bari.

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Elvira Zammarano

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