Siamo al quartiere Libertà, uno dei rioni più popolosi di Bari. Traffico, gente che lavora, immigrati, commercianti e adesso anche loro, i bulli di zona. Una banda di ragazzotti senza né arte né parte, che da diverso tempo, si aggira indisturbata, infastidendo e aggredendo la brava gente del posto. In modo particolare, oggetto dei loro interessi, è diventata una coppia di anziani, che nel quartiere gestisce una piccola cartoleria. La baby gang, così la chiamano sbagliando, perché l’english ammanta il termine di una ricercatezza che non ha, continua impunita a molestare gli anziani commercianti, nonostante i controlli e la presenza fissa degli agenti. E a nulla valgono i tentativi della coppia di tener buoni i balordi con suppliche, caramelle e regalini, perché imperterriti, i teppistelli entrano con prepotenza, minacciano, rompono, rubano e sbraitano volgarità. E questo da tanto, troppo, tempo.